OzApp Vs Francesco Fiumarella
Francesco Fiumarella su OzApp a difesa dei talenti

Polemica OZapp di Ferzan Ozpetek: ne parla Fiumarella

Guerra sulla paternità dell’idea di far nascere una vera e propria agenzia di talenti sui social network, dopo la presentazione di OZapp.

Sulla vicenda emersa in occasione del Festival di Cannes, riguardo alle dichiarazioni di Ferzan Ozpetek sulla sua “OZapp”, Francesco Fiumarella e tutto il comitato direttivo del “Premio Vincenzo Crocitti International”, rispondono all’affermazione del noto regista turco.

Le dichiarazioni

Francesco Fiumarella dichiara: “Riguardo alla novità annunciata da Ozpetek sul primo Social Talent,  è giusto far notare che è nato, da oltre sette mesi, il progetto su piattaforma TikTok (River Lions Social Agency) ormai avviato da tempo: no profit, per la vera valorizzazione degli artisti, facendoli esprimere con loro video performance a 360 gradi. Ciò che persegue, la vera e prima social agency per talenti professionisti di tutte le età e farli esprimere a tutto tondo, (non per un minuto e per concorrere a chi vince il primo posto) con finalità di visibilità professionale e per essere notati da produttori, registi e casting director“.

Da oltre 10 anni, sia l’autore che la direzione del “Vince Award”, ricercano, scoprono, mettono in luce e danno possibilità “meritocraticamente” a tutti gli artisti di talento – soprattutto quelli nascosti – che studiano e sono realmente devoti alla professione artistica, non per mero profitto ma per professionalità e competenze.

Dato che Ozpetek, segue il Premio e il direttore sui social, sarebbe auspicabile anche un semplice contatto per chiarire la questione della piattaforma social, creata e dedicata agli artisti proprio da Fiumarella e condivisa da tempo da molti addetti ai lavori.

Francesco Fiumarella, conclude salutando cordialmente Ferzan Ozpetek: “A prescindere da questa vicenda, rimane sempre un grande regista, autore di veri capolavori“.

Su Sara Morandi

Insegnante per vocazione, giornalista per passione. Amo il teatro perché incarna le emozioni viventi delle nostre anime. Ho sempre scritto di spettacolo e questo mi ha reso felice e mi rende tuttora. Divoro libri e il mio sogno sarebbe quello di scrivere un romanzo.

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