Per amore di un’ombra, di Gerardo Innarella
Per amore di un’ombra, di Gerardo Innarella

Per amore di un’ombra, di Gerardo Innarella

Si chiama “Per amore di un’ombra” (Longanesi, pag. 336); il romanzo è uscito nelle librerie il 16 aprile di Gerardo Innarella.

L’autore è Gerardo Innarella, già regista e drammaturgo teatrale. Questo è il suo primo romanzo. Ci sono molti modi per assegnare nomi ai personaggi. Quello che capita al protagonista è particolarmente eccentrico.

IL LIBRO E’ DISPONIBILE QUI

Insomma, lui – il personaggio principale – è Flaps. Le pagine del libro trattano della sua ferita psichica e della ricerca affannosa per trovare una cura al suo disagio. Flaps all’inizio della storia è solo un bambino. Ma, diversamente dalla stragrande maggioranza dei suoi coetanei, vive la sua prima stagione di vita respirando un rapporto parentale originale. Prima che, inspiegabilmente, sia lasciato da una madre intensa e eccentrica, con lei riesce ad avere una relazione esclusiva e giocosa. Più tardi ricorderà l’indubbia unicità della loro storia e il fatto di aver vissuto con lei come in un film; dentro la sua mente restano vivi i codici segreti, gli indovinelli e le strane mappe che lei gli procurava. La donna non si stancava mai di proporgli situazioni che, dopo un estenuante ma interessante lavorio, lo portavano finalmente a rintracciare oggetti, a risolvere un rompicapo, o un enigma apparentemente impossibile da sciogliere.

La scomparsa

Purtroppo e senza nessun preavviso, questa genitrice dalle mille risorse scompare. La sua figura non appare più nello sguardo di Flaps; in un primo momento la sparizione sembra uno dei tanti giochi che lei proponeva al figlio. Ma non è così, la mamma adorata è andata via senza spiegazioni. Nel romanzo c’è anche la figura di un padre; tuttavia lui è in bilico tra incapacità e volontà di ritrovarla. Anche il personaggio della nonna di Flaps non pare molto adatta a rintracciare la donna scomparsa. Lei, la nonna, preferisce il fondo delle quinte del romanzo e un attonito silenzio. È una donna anziana pronta a dare cure ma inadeguata a dare risposte,

L’esplorazione del mondo

Flaps deve cavarsela da solo. Sente che il tempo lo sta velocemente traghettando verso un’età che non potrà più ospitare le sue facce sorprese dai trucchi della madre, quindi cerca di indagare come può. La sua ricerca è premiata: si tratta di un’ultima mappa lasciatagli dalla donna prima di sparire. Flaps non può più tergiversare. Deve muoversi. Osserva la sua casa ordinaria, non è granché, ma è pur sempre la bolla protettiva in cui è maturato fino a quel momento e abbandonarla gli costa. È deciso, si avventura nei meandri di Napoli. La città ai suoi occhi di ragazzino è un territorio abbastanza sconosciuto e pericoloso, tuttavia è pieno anche di squarci di umanità. Così fa amicizia con Marlo.

Marlo è un ragazzo che ha alcune esperienze. È più grande e sa muoversi nel territorio urbano. I due ragazzi sono accomunati dal fatto di aver perso la mamma, pertanto la richiesta d’aiuto da parte di Flaps è particolarmente sentita. Mentre il ragazzo è conquistato dal sorriso di Dora, Marlo lo guida fino alla soglia dell’età adulta. Alla fine il lettore giunge verso una parvenza di spiegazione all’estremo rebus dell’eclissi della madre. Flaps aveva ipotizzato dei possibili eventi come causa della sparizione della genitrice, ma nessuno corrisponde alla realtà dei fatti.

Su Rossella Bertelli

Rossella Bertelli è una articolista italiana. E' laureata in Scienze della Comunicazione. Scrive prevalentemente di argomenti inerenti la musica contemporanea, letteratura e mostre d'arte.

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