Rosario Terranova. Foto di Azzurra Primavera
Rosario Terranova. Foto di Azzurra Primavera

Rosario Terranova tra cinema e teatro

Rosario Terranova è uno degli interpreti di Bene ma non benissimo, il film che vede l’esordio alla regia di Francesco Mandelli e che sarà nelle sale cinematografiche a partire dal prossimo 4 Aprile.

Scritto da Fabio Troiano, Vincenzo Terracciano e Laura Sabatino, la pellicola è prodotta dalla Viva Production di Pier Paolo Piastra e distribuita da Europictures. Terranova, quarantacinquenne palermitano, interpreta il personaggio di Salvo Morvillo, padre di Candida, che ha il volto della giovanissima Francesca Giordano, anche lei palermitana.

Rosario Terranova. Foto di Azzurra Primavera
Rosario Terranova. Foto di Azzurra Primavera

Un’adolescente paffutella e orfana di madre che, trasferitasi a Torino, insieme al papà, dal piccolo paese del sud in cui è cresciuta, finisce per diventare lo zimbello dei suoi nuovi compagni di scuola, trovando l’amicizia solo in Jacopo, interpretato da Yan Shevchenko, ragazzino introverso, anche lui bullizzato dalla classe.

Non è soltanto una stria di bullismo, ma soprattutto una storia in cui si racconta il grande legame tra un padre e una figlia ed è questo uno dei motivi che ha portato Rosario, appena letta la sceneggiatura, ad accettare il suo ruolo nella pellicola, che non è però il suo ruolo nella vita visto che lui non ha figli. Il co-produttore del lungometraggio Vincenzo Terracciano ha voluto descrivere il personaggio interpretato dal bravo attore dicendo: “Salvo è l’origine della purezza di Candida, è quel luogo dell’umanità dove la gioia è gioia e il dolore è dolore, senza sconti e senza fronzoli e dove il vivere si celebra in maniera autentica.

Rosario Terranova, con la bellezza del suo volto antico, ora in commedia, ora in tenerezza, ha restituito a questa figura – che nella penna sembrava ai margini – la forza di un amore paterno, diventando l’eroe non detto della nostra protagonista”.

Una nuova fondamentale prova attoriale per Terranova, che, dopo gli esordi in popolari trasmissioni televisive quali Seven show, Tribbù, Tintoria Show, è passato per il Maurizio Costanzo Show, arrivando fino a Made in Sud e Zelig. Al cinema è stato poi diretto da Francesco Ranieri Martinotti ne La seconda volta non si scorda mai, da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza in Sicilian Ghost Story, da Leonardo Pieraccioni ne Il professor Cenerentolo e dalcompianto Carlo Vanzina in Buona giornata e Non si ruba a casa dei ladri. Ma Terranova ha messo insieme anche lusighiere esperienze sul piccolo schermo, infatti nel suo ricco curriculum figurano anche

Distretto di polizia, Squadra antimafia, Il giovane Montalbano, Questo è il mio Paese, Il commissario Montalbano, Don Matteo,nonché il poliziotto soprannominato U’ Cunigghiu della serie Rai Maltese – Il romanzo del commissario, con Kim Rossi Stuart per la regia di Gianluca Maria Tavarelli.

Svariati i premi che l’attore si è aggiudicato, dal Premio al Festival del Cabaret Emergente di Modena, al Premio Nazionale Enzo Biagi, al Sarchiapone Premio Walter Chiari, il Premio Charlot e, non ultimo, il Premio Franco Franchi e Ciccio Ingrassia.

E proprio a proposito di Franco Franchi, Terranova quest’anno sarà protagonista a teatro della piece Franco Franchi: L’ultimo dei comici. Diretto da Francesco Saverio Morese, lo spettacolo debutterà a Luglio 2019 a Palermo per poi toccare anche altre città italiane in una lunga tournèe.

Non soltanto un importante ruolo teatrale, ma la testimonianza dell’amore e dell’ammirazione che Rosario Terranova ha sempre avuto nei confronti del grande collega siciliano che ha contribuito a fare la storia del cinema e della tv del passato.

Su Susanna Marinelli

Giornalista pubblicista, ha scritto tra le altre per le riviste Cioè, Debby, Ragazza Moderna, Vip, Eva 3000, Grand Hotel, Gossip, Tutto, Nuovissimo...Ha partecipato come ospite a varie trasmissioni tv tra cui La Vita in Diretta e in radio per Radio2Rai.

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