La Gazzetta dello Spettacolo Il Quotidiano di Notizie sullo ShowBiz
Un incontro piacevole con l’attrice Barbara Lo Gaglio tra teatro, televisione e le passioni condivise con Luca Biagini, da tempo al suo fianco. Una donna caparbia, legatissima al suo amato mestiere, vogliosa di portare in scena sempre nuove tecnologie, sempre nuovi ruoli, senza dimenticare i suoi puppets.
Benvenuta su La Gazzetta dello Spettacolo, Barbara Lo Gaglio. Ti andrebbe di raccontarci di come ti sei addentrata nell’ambito dello spettacolo?
A vent’anni mi sono iscritta ad un corso amatoriale di teatro diretto dal regista d’avanguardia Franco Mole’ e dall’attrice Martine Brochard. Da lì, per fortuna, non ho più mollato.
Da qualche tempo sei parte del cast de “Il Paradiso delle Signore“. Come ti sei avvicendata a questo ruolo e come sei stata accolta dal resto del cast?
Il ruolo era quello della signora bene con le perle e addentrata in società. Mi sono ispirata a mia nonna che era genovese ed alle sue amiche milanesi. Si incontravano tutte le settimane per giocare a carte ed io, seppur una bambinetta, ero ammessa. Dal cast sono stata accolta benissimo. Con Vanessa Gravina ci conosciamo da anni.
Un ruolo forte, caratterizzato dal confronto con altri protagonisti dai ruoli altrettanto importanti. Come descriveresti, dunque, la tua Isabella Marai?
Una donna sicura di se’, ironica e che si muove molto bene in società. È la responsabile delle decisioni prese dal marito, come per sua stessa ammissione.
Al tuo fianco, da anni, vi è un compagno alquanto bravo e preparato, Luca Biagini. Un sentimento forte, il vostro, che vi unisce da anni. Raccontaci di voi, nei limiti del possibile..
Siamo insieme da vent’anni, ormai, e ancora non siamo stanchi! Litighiamo spesso ma parliamo tanto, ci confrontiamo e non andiamo a dormire senza prima aver fatto pace.
Produttrice, insieme a Biagini stesso, della BaBi Production. Raccontaci di come è nato il tutto?
È nato da una decisione di fare spettacoli di qualità, usando anche nuove tecnologie che hanno noi come protagonisti. Alla nostra età e con la nostra esperienza, almeno per ciò che concerne il teatro, ci siamo stancati di dipendere dagli altri!
Chi è Barbara Lo Gaglio nel privato, quando non è impegnata nel suo mestiere?
Mi piace stare con le amiche, sono molto socievole ma amo anche leggere e studiare (leggo 4/5 libri per volta) e poi amo fare shopping (mio marito non è molto contento di questo mio “hobby“).
Cosa ti auguri di poter realizzare, un domani, e cosa puoi anticiparci sui tuoi progetti futuri?
Intanto riprenderemo la nostra prima produzione: Il Cuore Rivelatore, di Anthony Neilson, a Roma, in Inverno. Desidero, inoltre, mettere in scena una commedia di Bergman, una cosa un po’ inedita, anche per sfatare il mito che Bergman sia pesante. Ha scritto delle commedie davvero deliziose. Poi vorrei fare uno spettacolo con i miei puppets; sì io sono anche burattinaia ma con pupazzi di tipo anglosassone genere Muppet. Mi piacerebbe davvero molto.
