Un appuntamento da non perdere quello con Taranta Power, sabato 1 dicembre 2018, con inizio dalle ore 20.
Taranta Power – 20 anni di battito del Sud vuole essere un appuntamento che mette in connessione il passato e il futuro, “l’algebra e la magia”, in un dialogo aperto fra i maestri e le generazioni che crescono. Dall’arcaico entroterra campano al Salento luminoso, dalle solitarie lande calabresi ai festosi borghi lucani e alle vorticose strade siciliane, il battito genera un’onda che incendia le esperienze di chi fa musica nel Mediterraneo e da qui parte per diffondere questa secolare cultura in ogni continente. Con la fede nel mito, contro gli stereotipi e assecondando il credo della danza rituale.
Gli ospiti
Sul palco in compagnia di Daniele Sepe, Dolcenera, Pietra Montecorvino, Arisa, Alfio Antico, M’Barka Ben Taleb, Mario Incudine, Il tesoro di San Gennaro, Officina Zoè, Marcello Colasurdo, Mujura, Voci del Sud, Phaleg e Rione Junno.
Le dichiarazioni
Eugenio Bennato racconta: “Taranta Power è un movimento che fondai 20 anni fa, e nacque nell’entusiasmo di maestri e artisti della musica anonima del Sud, e si diffuse grazie ad un favore popolare diretto ed indipendente dai mezzi di comunicazione di massa. La leggenda del ragno nero che avvelena e induce al ritmo trasgressivo della taranta ha conquistato nuove generazioni, che ritrovano nei passi della danza e nella tecnica degli strumenti la coscienza e la riconquista delle proprie radici. La manifestazione del 1° dicembre a piazza Plebiscito, voluta e sponsorizzata dal Comune di Napoli, è una chiamata a raccolta dei maestri e delle nuove leve dalla musica popolare di tutte le regioni del Sud: dalla Sicilia alla Puglia alla Calabria alla Basilicata alla Campania“.
Durante la presentazione, inoltre, con il sindaco Luigi de Magistris e l’assessore alla Cultura e Turismo Nino Daniele sono emerse anche due nuove notizie. La prima: nell’ambito del programma “Matera 2019 Capitale europea della Cultura”, l’estate prossima Eugenio Bennato sarà protagonista di un progetto ad hoc che vedrà gemellate nel focus sonico la Fondazione – Notte della Taranta di Melpignano (che ha avanzato l’idea) e il Comune di Napoli.
Inoltre, Luigi de Magistris, sindaco anche della Città Metropolitana, ha annunciato che nei prossimi mesi si darà il via a una speciale iniziativa (che si realizzerà nel triennio 2019|2020|2021) incentrata sul ritmo della taranta, sull’asse duplice Sviluppo-Cultura, e che coinvolgerà in maniera diretta e organica proprio il compositore e musicista Eugenio Bennato.