Flavia Vento intervistata da MOW

Flavia Vento, gli ufo e l’astinenza

Oggi parliamo di Flavia Vento, che è stata intervistata di recente da MOW Magazine ed ha raccontato un po’ di evoluzioni della sua vita.

La ex soubrette televisiva ha affermato di aver visto degli alieni in Italia, anche noti come UFO.

Sì. Io a settembre ho visto veramente una cosa molto strana in cielo. Questa stella che si muoveva emanando una luce fortissima, non era un aereo. E poi stava proprio davanti alla costellazione di Orione che è una delle più magiche, anche gli Antichi la veneravano – dichiara il volto noto della TV – L’ho scritto su Twitter e tutti hanno cominciato a prendermi in giro. Perché quando parli degli alieni, la gente pensa sempre che sia fantascienza. Le persone non è che capiscano molto, non hanno una mente aperta“.

Sempre nell’intervista, racconta la propria esperienza con Scientology: “ne traggo molti benefici. È un percorso importante per tutti perché ti fa comprendere tutti i traumi che hai avuto nella vita, ti purifica la mente. Poi la gente parla perché non ci è mai andata, non sa che cosa sia. Comunque io sono cristiana, credo in Gesù Cristo ma non c’entra niente: Scientology è una religione dello spirito”.

Flavia Vento nell’intervista pubblicata conferma anche la propria astinenza sessuale e di non praticare più alcun sesso da oltre un decennio: “Sono casta da dieci anni”. Ma conferma di non aver abbondonato le proprie mire amorose sull’attore americano, nonché membro della medesima congregazione religiosa statunitense, Tom Cruise, come infatti ribadisce accentuando il proprio pedissequo interesse affettivo nei confronti dell’ormai sessantenne protagonista dei film d’azione: “Assolutamente no! Aspetto sempre Tom Cruise. Alla premiere di Mission Impossible mi ha salutata con la mano, sento di essere vicina alla meta. Anche perché succedono cose altrimenti inspiegabili – sottolinea Flavia Vento – ogni volta che esco di casa, per esempio per andare al parco, sento le persone ripetere “Tommy!”, sembra che tutti i cani del mio quartiere si chiamino così! Possibile? Poi leggo “Tom” ovunque in giro per strada. Non possono essere solo coincidenze. Anche lui, ne sono certa, sarà curioso di conoscere la sua fan italiana numero uno! Non può essere altrimenti. Solo che deve muoversi, non vorrei invecchiare aspettandolo. Mi andrebbe bene anche solo un caffè che però non arriva mai“.

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