A Bacoli, presso il Complesso Borbonico del Fusaro, sarà di scena FAB – Festival dell’Archeologia di Bacoli, una rassegna internazionale di cinema, letteratura e Cross-medialità con la direzione di Nicola Barile.
Nel corso dei giorni saranno altresì protagonisti il teatro, la musica, l’archeocucina e l’archeologia subacquea.
Ben dodici i film in gara valutati non solo da una giuria di esperti ma altresì dal pubblico: “L’incantevole Lucrezia Borgia” di Marco Melluso e Diego Schiavo (registi, scrittori e sceneggiatori); “La memoria ritrovata della Necropoli Tardo-Ellenistica di Cuma” di Francis Paul; “Mission Méditerranée Le Musèe des abysses” di Thomas Marlier e Mathieu Pradinaud; “Le acque segrete di Palermo” di Stefania Casini; “Khaled al Asaad” di Federico Fazzuoli ed Elisa Greco; “Bloody Skin” di Ebad Adibpour; “Achille nell’Isola di Sciro” di Josè Luis Gomez Merino; “Water is life” di Anil Gök; “Afghanistan: tracce di una cultura sfregiata” di Alberto Castellani; “Ocean One K” di Matthieu Pradinaud; “La flotta delle indie” di Antonio Pérez Molero; “Baia la città sommersa” di Marcello Adamo.
La rassegna cinematografica di FAB – Festival dell’Archeologia di Bacoli è stata curata da Dario Di Blasi, il festival è organizzato da Giovanni Parisi e Giovanni Calvino per TILE Storytellers, con il contributo della Regione Campania e della Fondazione Film Commission.
Molti gli ospiti di questa attesa prima edizione: Marco Melluso, regista, scrittore e sceneggiatore; Stefania Casini, tra le attrici protagoniste di “Novecento” di Bertolucci; Antonio P. Perez, produttore cinematografico; Alessandro Manna, Royal District dei Siti Reale Borbonici; Maurizio Gemma, Direttore Film Commission Regione Campania; Ugo De Luca, presidente Fondazione Sostenitori Ospedale Santobono.
I saluti istituzionali sono affidati al Sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione ed a Sergio Cosentini l’Amministratore Unico del Centro Ittico Campano.
Tra i partner dell’evento si ricordano il Mann – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il Parco Archeologico dei Campi Flegrei, il Museo Darwin-Dohrn, la Soprintendenza dell’Area Metropolitana di Napoli.
I premi sono rappresentati da due statue che portano la firma dell’artista Salvatore Scuotto: una Kore moderna avvolta in una pellicola cinematografica.
Fuori concorso saranno proiettati: “Acquateam – Avventure in Mare”, uno speciale a cartoni animati prodotto da Graffiti e RAI Kids, con la biologa marina Mariasole Bianco trasformata per l’occasione in un cartoon, “Il Garum”, in collaborazione con il Centre Jean Bérard, “I Leoni di Lissa” di Nicolò Bongiorno.