Il gruppo Terronian di Ricomincio da 3
Il gruppo Terronian di Ricomincio da 3

Terronian: Napoli… successo per ricomincio da 3!

Grande successo per l’evento “Napoli… Ricomincio da 3” che ha così dato il via per la ripartenza delle attività dell’Associazione Terronian.

L’iniziativa si è svolta presso Pizza Madre, il particolarissimo locale dallo stile “neapolitan pop” del Maestro Pizzaiolo Salvatore Di Matteo e della cantautrice Shara.  

Sempre impeccabile l’accoglienza dei padroni di casa, la cantautrice Shara ed il Maestro pizzaiolo Salvatore Di Matteo, che hanno finalmente dato una dimora stabile al loro progetto votato alla valorizzazione delle eccellenze del Sud.

La cantautrice Shara per il nuovo evento Terronian - Napoli ricomincio da 3
La cantautrice Shara per il nuovo evento Terronian – Napoli ricomincio da 3

“Questo evento segna un traguardo per me e Salvatore oltre ad una ripartenza delle nostre attività associative.” – dichiara la cantautrice Shara“Con l’iniziativa di questa sera, poi, non celebriamo soltanto la storia del Napoli campione e la ripartenza del nostro progetto dedicato alla valorizzazione del territorio, ma molto di più poiché per noi rappresenta l’inaugurazione del nostro locale, la casa del Terronian Project.

Finalmente oggi possiamo celebrare il battesimo del Pizza Madre che dalla sua apertura non aveva ancora avuto l’opportunità di vivere un evento inaugurativo a causa del periodo di forti restrizioni che abbiamo vissuto dall’inverno 2020 fino all’estate scorsa.

Non ce la sentivamo di festeggiare una cosa tanto bella in modalità limitata ed assai restrittiva, così ho pensato che l’evento dedicato al Napoli Campione poteva simboleggiare il connubio perfetto in quanto rappresenta una vittoria ed i napoletani, si sa, sono degli eroi, riescono a superare sempre tutto proprio come abbiamo fatto io e Salvatore con le varie avversità in cui ci siamo imbattuti lungo il cammino.”

Grande emozione per Salvatore Di Matteo che ha voluto sottolineare l’importanza della ricerca da lui fatta per la realizzazione dei piatti della serata:“Il menù è una vera e propria ricerca tra i gusti e le pietanze preferite dei vari calciatori che si sono avvicendati negli anni nella squadra del Napoli. Chi tra i giocatori venuti a Napoli a giocare non si è innamorato dei nostri piatti campani e napoletani! Di un piatto proposto nel corso della serata ne vado molto fiero in quanto rappresenta la frittatina di pasta che era tanto amata da Hamsik quando giocava nel Napoli.”

La giornalista Lorenza Licenziati ha moderato la serata attraverso un toccante excursus fatto di racconti azzurri, musica e golosità per Terronian.

Il giornalista sportivo Paolo Del Genio ha rotto il ghiaccio raccontando alcuni retroscena legati al campionato di calcio attuale che ha portato il Napoli alla tanto sospirata vittoria, facendo altresì riferimento ad episodi dei campionati precedenti fino a farci rivivere i primi 2 scudetti di cui fu protagonista l’indimenticabile Maradona.

Atteso l’intervento del giornalista Angelo Forgione il quale, con dovizia e precisione, ha esposto le motivazioni storiche, economiche, sociali e politiche che hanno portato la squadra del Napoli al conseguimento del terzo scudetto, dando, così, un assaggio di quanto raccontato nel suo libro “Dov’è la Vittoria”.

A seguire Massimo Vignati, grande tifoso della squadra del Napoli, che ha narrato alcuni aneddoti legati alla vita privata di Maradona con cui è cresciuto grazie al lavoro che svolgevano i suoi genitori.

Il padre, infatti, era lo storico guardiano dello stadio mentre la mamma era la governante di Diego che considerava, in maniera ironica, il primo figlio su undici nati, poi, dopo di lui.

Ad animare la serata di Terronian con la loro incredibile comicità sono stati gli attori Marco Lanzuise e Salvatore Turco, il duo comico noto al pubblico grazie ai tanti personaggi interpretati e programmi tv tra cui “Ultimo Stadio” e “The Mast”.

In chiusura l’artista argentino Pablo Gimenez ha praticamente colorato la città con i suoi dipinti dedicati ai campioni del Napoli a partire dai Quartieri Spagnoli fino ad arrivare al Centro Storico.

Sua la firma del murales, dal tocco surrealistico, esposto nella sala dedicata al Pibe de Oro presente al piano superiore del Pizza Madre.

A tutti gli ospiti è stata consegnata una targa per la loro partecipazione.

La serata ha visto anche la partecipazione di alcuni responsabili delle aziende supporter dell’iniziativa che hanno lasciato le loro impressioni al pubblico.

Tra queste si ricorda quella del Presidente della BCC Napoli, il Dott. Amedeo Manzo, il quale ha tenuto a sottolineare il valore di questo scudetto nell’ottica turistica ed imprenditoriale della città e di come imprenditori e cittadini devono cogliere questa grande opportunità che la città sta vivendo in quanto rappresenta “Un momento di realizzazione di un sogno, di coinvolgimento che coincide con la rinascita di Napoli.”

I responsabili Ferrarelle, Ludovica Franci e Giuseppe Rosato, hanno voluto porre l’attenzione sull’importanza di eventi come questi che tendono a rafforzare la vicinanza tra le persone in contesti dove sono presenti qualità e cultura oltre a consolidare il rapporto e la vicinanza tra le imprese.

Il menù a tema ha riscosso molti consensi tra i presenti che hanno apprezzato e gustato tutte le portate dalla prima fino al dolce.

In apertura è arrivata la caponata tricolore, la fresella con pomodoro, mozzarella e basilico che tanto adorava Maradona e non solo, infatti è richiestissima anche da Koulibaly.

A seguire la frittatina di pasta, la nota specialità di Salvatore Di Matteo, di cui era ghiotto Hamsik quando giocava nel Napoli. Poi ancora una dedica al grande Maradona con la Pizza Tonnarella realizzata con pomodoro a pacchetelle, tranci di tonno, cipolla caramellata, con l’aggiunta di salame tipo Napoli e peperoncino come piaceva a lui. Dopo la Tonnarella è stata la volta della Pizza Kvaraktskhelia con cotto alla brace, asparagi e pepe all’arancia.

Dopo le pizze è stato servito lo spaghettone quadrato aglio, olio e peperoncino con pane profumato, alla Mery Bruscolotti, un piatto che veniva solitamente richiesto alla signora Bruscolotti quando il marito invitava a cena i colleghi Giordano e Maradona. A seguire la tagliata di frutta tanto amata da Diego ed in chiusura la torta a forma di scudetto Napoli Campione.

La voce di Shara ha aperto la serata col brano “Saglie Saglie” di Pino Daniele. Accompagnata al piano da Salvatore Russo, alla chitarra da Francesco Romano, al basso da Stefano Romano, alla batteria da Mauro D’Ambrosio, al sax da Alessio Castaldi ed al violino da Fernando Marozzi, l’artista ha intrattenuto il pubblico, tra un intervento e l’altro dei vari ospiti, con brani ispirati alla tradizione napoletana e provenienti dal repertorio di Pino Daniele oltre ad aver cantato le sue canzoni scritte proprio per il Terronian Project, brani quali Vento del Sud, Il Bacio del Risveglio e Giorno, interpretata alternando la versione in italiano con quella spagnola.

Su Silvana De Dominicis

Vice direttore di La Gazzetta dello Spettacolo, amante degli animali, la natura e la cucina veg. Umiltà e sensibilità sono nel contempo i miei pregi e difetti.

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