Clizia Fornasier per Sanremo 2015?

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta da parte di Sara Di Micco al direttore Rai Uno:

“Caro Giancarlo Leone, scusami se mi rivolgo , anzi ci rivolgiamo a lei con il tu,ma da italiani, cittadini e fruitori del Servizio Pubblico, invece di lanciare tu proposte su Twitter e social media, e noi a risponderti per le rime, perché non ascolti una volta la voce del popolo, per il bene del Festival di Sanremo 2015?!

Nel 64^ Festival di Sanremo con la conduzione ancora di Fazio e miss sboccata… una coppia che ha stancato! L’immagine della sbandierata bellezza dell’Italia attuale. E’ così in politica, è così in televisione, è così sui giornali… Tutto scorre, ma nulla cambia. Durante la prima serata troviamo Fabio Fazio imbambolato. Luciana Littizzetto indiavolata. Il filo della trasmissione è annodato. Gli ospiti sono l’ombra di quello che erano un tempo. La scenografia è banalmente copiata a Il gioco dei 9 di Raimondo Vianello. La regia, che dispone di mezzi costosissimi e sofisticatissimi, è trattenuta. La musica è assente e, le poche canzoni trasmesse, sono brutte. Il concetto di grande bellezza che vi ispira è narrato da un pistolotto iniziale di Fabio Fazio, netto calo nel numero di spettatori per Sanremo.

Tu vuoi Carlo Conti per il prossimo Festival di Sanremo, che è un professionista serio e capace, vero uomo di televisione, l’unico che da anni in Rai si batte come un leone per la tv di qualità, in nome del buon nome della Rai e del Servizio Pubblico. Che dopo una lunga gavetta in Rai finalmente può legittimare l’etichetta di “erede di Pippo Baudo” sedendosi sul trono dei conduttori del Festival di Sanremo.

Noi e l’Italia del buongusto e per nulla avvezza al turpiloquio mediatico invece reclamiamo a gran voce Conti e Fornasier, un autentica signora in tutto, fuori e dentro il piccolo schermo.

Lei la “donna festival”, Clizia Fornasier: brillante, autoironica, bella, nuova.

E l’Italia dell’ottimismo vincerà sull’Italia dei gufi.

Questa ragazza che rappresenta invece il futuro, il domani, nonché persona squisita e professionista, e magari una giovane promessa del video, altrettanto universalmente riconosciuta,dopo la sua brillante partecipazione allo show televisivo di Raiuno “Tale e Quale Show”, in cui , la giovane Clizia Fornasier , viso pulito, capelli lucenti e sguardo da cerbiatta è arrivata in punta di piedi quasi sconosciuta al mondo della tv ma che in pochissimo tempo ci ha dimostrato bravura,forza,talento, e che non ha solo due belle gambe ma che ha cuore anima e volontà, la Fornasier ha dimostrato il suo valore pian piano, puntata dopo puntata, di lei pensano e scrivono i suoi ammiratori cose come:

“Penso, peccando forse di presunzione, che Clizia sia non solo un´Artista – sottolineando la A maiuscola – ma che sia una ragazza che sta costruendosi la sua carriera mettendoci faccia, provando e riprovando con dedizione,passione e con rispetto per il suo lavoro. La credibilità che ne consegue, nasce solo dalla trasparenza con cui ella si sta ponendo nei confronti del pubblico che la segue…vai piccola cara continua così”

“Finalmente un esempio di giovane donna nel mondo del cinema e dello spettacolo che si fa strada con la fatica, l’impegno e la serietà. Finalmente, in mezzo alla massa di bambolette senza sale e pepe, una con il cervello… …io non la conoscevo per niente, e già a vederla in video mi sembrava una diversa dalle altre…poi quando ho scoperto che aveva già pure scritto un romanzo…ho proprio pensato “ma dai, bella, brava e pure intelligente!”. Mica è da tutti la padronanza della lingua italiana, (ve lo dico io che cerco di diffonderla, la lingua italiana, senza molto successo nelle scuole medie, e porto avanti campagne “anti-Belen” con le mie studentesse femmine, in modo che per loro non sia quello il modello da seguire). Bello essere donne e sapere che siamo rappresentate anche da persone così, e non dalle solite Darlavie.”

Queste sono solo alcune delle parole che sono state elargite da suoi ammiratori , persone che vedendola a “Tale e Quale” hanno colto in lei il suo essere vera,mai banale e con i valori ben saldi della vita, la sua bellezza la sua persona sono riuscite ad ottenere il consenso del pubblico a casa e presente in studio. Sarebbe un bel segnale intergenerazionale, un esempio di unità nazionale in video e non solo per quest’Italia così divisa, litigiosa e frammentata su tutto, oltre che un buon augurio a quanti ragazzi sognano ancora, grandi carriere televisive e non all’insegna della qualità che non ha età.
Leone, fai sentire il tuo ruggito da Deus Ex Machina di Raiuno e pronuncia il fatidico ‘Sì’ a favore di Conti/Fornasier a Sanremo nel 2015.
Te lo chiede il pubblico chi segue e chi dovrà darti i punti Auditel, se ancora non l’avessi capito”.

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