Luca Bonaffini durante le riprese del videoclip
Luca Bonaffini durante le riprese del videoclip

Luca Bonaffini è online con “Di mare, di terra, di fuoco, di cielo”

“Di mare, di terra, di fuoco, di cielo”, sesta traccia dell’ultimo album di Luca Bonaffini è ora anche un videoclip.

Luca Bonaffini durante le riprese del videoclip
Luca Bonaffini durante le riprese del videoclip

In perfetto stile Bonaffiniano, l’artista “scompare” tra le immagini del fiume, relegandosi ad un ruolo “minore”, in un cameo evocativo della copertina originale, realizzata da Daniele Massimi e Giuseppe Bellobuono.

Sopra un ponte sull’acqua, tra la vegetazione ruspante e la fanghiglia di un paludoso tratto del Mincio, la macchina da presa inquadra Luca Bonaffini accompagnare con lo sguardo un giovanissimo avventuriero (vestito da studente universitario al primo anno) che – con una barca a remi malconcia e decisamente di ultimissima mano – si dirige verso una meta non dichiarata ma che il protagonista, certamente, conosce. 

Il protagonista (Frankie Bröny detto anche Bronislaw, al secolo Mattia Brunoni) è un cantauto-rapper in erba (e “ragazzo-cavaliere”) alla ricerca di un asino volante (simbolo di resistenza e di negata ma innegabile intelligenza) per “mettere in salvo” il passato, rappresentato da qualche centinaio di vinili inscatolati, sopravvissuti al genocidio cultural-musicale del Ventunensimo Secolo.

Luca Bonaffini, che rappresenta il passato buono e consapevole, decide di cedere la barca alla nuova generazione, rappresentato appunto da Brony, purché il nuovo dreamwriter si doti di un asino volante per non dismettere l’abito del sognatore.Bellissimi, gli asini – nel videoclip ideato dalla mente fresca e geniale di Giacomo Bottarelli (regista) – che non volano veramente ma, senza dubbio, ci fanno volare coi loro sgaurdi pieni d’amore e incontaminati da rabbie e cattive intenzioni. Metafora della saggia lentezza, della giusta volontà e del grande coraggio, i loro occhi sembrerebbero invitare l’ascoltatore, come cita il testo di Luca Bonaffini (nella bella canzone scritta insieme a Roberto Padovan), a fare proprio questo mantra: 

Senti la forza incrociata dei venti, Degli occhi puntati sui sensi, 
Perché non sei solo di mare, di terra, di fuoco, di cielo…

Su Lucilla Corioni

Nata nel 1959 a Cologne (BS). Nel 2014 ha fondato il marchio LC COMUNICAZIONE lavorando, occupandosi di promozione di artisti del mondo della musica tra i quali: Andrea Braido, Paolo Gianolio, Guido Guglielminetti, Pietruccio Montalbetti, Massimo Germini, Pio Spiriti, Antonio Tarantino, Ricky Portera, Massimo Germini, Gerardina Trovato e Luca Bonaffini che segue fissa da circa 5 anni ed altri. Ha collaborato alla realizzazione di eventi come "La settima nota” (Convention di arte e cultura) per tre edizioni, “Tra pace e memoria” (canzoni per la pace con Stella Bassani), “La protesta e l’amore” (Primo show concept interamente dedicato alla storia della musica leggera italiana), “Il vento soffia ancora” (festa provinciale dell’ANPI), “Prima e dopo il muro” (Canzoni dal dopoguerra ai giorni nostri). Ha curato tour teatrali letterari e musicali, come “Tour Eterni secondi” di Luca Bonaffini, “Tour Amazzonia. Io mi fermo qui” di Pietruccio Montalbetti . Ha curato promozioni letterarie di “La protesta e l’amore. Conversazioni con Luca Bonaffini” , “La musica è finita”, “E vero che il giorno sapeva di sporco”, “Ho sognato di vivere” di Mario Bonanno, “La notte in cui spuntò la luna dal monte” di Luca Bonaffini, “Settanta a Settemila” e "Il mistero della bicicletta abbandonata" di Pietruccio Montalbetti ed altri. Gli amici e collaboratori la definiscono un “Carro armato”. Negli ultimi anni si è specializzata nella promozione di libri ed organizzazione di serate presentazione, nutrendo di un importante data base di assessorati e biblioteche con le quali collabora frequentemente. Scrive e collabora con diverse testate giornalistiche web come "La gazzetta dello spettacolo", Mondospettacolo, Flashstyle Magazine, Malizia Press, Oltrelecolonne, My Canche ed altri . Ha collaborato con LA NUOVA CRONACA DI MANTOVA e lavorato come responsabile marketing per la stessa. Ha lavorato come responsabile delle relazioni esterne e responsabile dell'ufficio stampa della casa editrice musicale LONG DIGITAL PLAYING di Luca Bonaffini. Ha lavorato come responsabile marketing del programma televisivo MASH UP KULT andato in onda sul canale nazionale 63 di GO TV.

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