Monica Sarnelli e Roberta Tondelli per Doje Parole
Monica Sarnelli e Roberta Tondelli per Doje Parole

Monica Sarnelli e Roberta Tondelli: un provino ci ha unite in Doje Parole

Oggi incontriamo Monica Sarnelli e Roberta Tondelli, unite in musica per Doje Parole (clicca qui per ascoltare il brano): omaggio all’Amore e alla Serenità umana mentre sullo sfondo c’è Napoli.

La città dalle mille contraddizioni che è capace di far cambiare positivamente umore anche nei momenti più difficili della vita lasciando intravedere la felicità e il riscatto.

Monica Sarnelli e Roberta Tondelli, benvenute su La Gazzetta dello Spettacolo. Parlateci di questo nuovo progetto. Come è nata la collaborazione?

MS: Con il caro Mauro Spenillo collaboriamo da tantissimi anni (mi ha accompagnata spesso “live”, voce e piano, nel periodo 2010/2014).

Recentemente, ci siamo ritrovati tanto anche in studio di registrazione (per realizzare: È Femmena, Un Posto al Sole, Abbracciame), ed in una di queste occasioni mi fece ascoltare il provino del brano “Doje Parole” e mi parlò di Roberta Tondelli.

Non mi sono fatta pregare per aderire a questa bella collaborazione e, alla luce del risultato, sono contenta di aver accettato!

RT: È nata dalla voglia di incidere una nuova canzone.

Durante il consueto confronto con Mauro (Spenillo) ad un tratto mi disse: “Io questa volta pensavo ad un duetto”, sapendo perfettamente che adoro le collaborazioni, per cui la mia risposta fu immediatamente: “Wow… perfetto, hai già un’idea?” e lui: “Si, pensavo a Monica Sarnelli”.

Il mio cuore esplose di gioia, senza ancora sapere se l’idea venisse o meno accettata da Monica, per il solo fatto che Mauro mi vedesse in duetto con una artista del calibro di Monica. Fu una dimostrazione di fiducia enorme. 

Altra grande gioia quando mi comunicò che Monica aveva accolto l’idea di questo progetto. Da lì la nostra conoscenza e lavorazione al brano, scritto da Antonio Spenillo e Mauro Spenillo, che ne ha curato gli arrangiamenti, oltre ad aver suonato piano e tastiere.

“Doje Parole” qual è il messaggio che si vuol trasmettere attraverso il bellissimo testo?

MS: Il messaggio – che è tutto dei bravissimi autori Antonio e Mauro Spenillo – è chiaro ed immediato: la serenità d’animo e la voglia di vivere, abbinate ad una città unica e speciale come Napoli, ci aprono le porte della felicità!

RT: Beh, un messaggio certamente di speranza, di rinascita, attraverso il rapporto continuo tra Napoli e la gente, in questa città che, grazie ai suoi mille colori, riesce sempre a sorprendere, a mostrare quel bello che spesso viene oscurato ma che esiste e ci da la forza di andare avanti, di continuare a sognare, a sperare ed amare.

Quali sono i vostri futuri proponimenti?

MS: Riprendere subito con le mie abituali serate “live” (i segnali, incrociando le dita, ci sono…) e realizzare un intero nuovo album, dopo tanti singoli recenti ed una pausa troppo lunga (l’ultimo album è del 2015: “A testa in su”). 

Posso dirvi, in anteprima, che ho firmato per la storica etichetta Zeus e che sto già lavorando alle prime due canzoni con Gianni Fiorellino che arrangerà e realizzerà tutto l’album!

RT: Il primo obiettivo è sicuramente quello di ritornare presto a suonare dal vivo e portare la nostra musica in giro, senza più la paura di stare tra la gente. Abbiamo bisogno del contatto diretto che in questi anni ci è stato sottratto e che, soprattutto per noi meridionali, è qualcosa di fondamentale, data la nostra innata carnalità. 

In conclusione… invitate i nostri lettori all’ascolto di “Doje Parole”…

MS: Affezionati lettori de “La Gazzetta dello Spettacolo”, dovete ascoltare “Doje Parole” perchè è una canzone piena di colori ed energia positiva, tutte cose di cui, in questo momento così difficile, abbiamo gran bisogno.

RT: In attesa di poter ascoltare “Doje Parole” nei live, invitiamo i lettori ad ascoltarlo su tutti i digital store e a guardare il videoclip ufficiale, che vede alla regia uno strepitoso Alessandro Freschi, sui nostri canali YouTube.

Monica Sarnelli

Il percorso artistico di Monica Sarnelli è legato alla soap televisiva di Rai 3 “Un posto al sole” per la quale interpreta – da ben venticinque anni, un vero record – la sigla ma la cantante napoletana vanta la pubblicazione di sette album (per la quasi totalità prodotti da Gigi De Rienzo, collaboratore storico di Pino Daniele), due raccolte antologiche e collaborazioni illustri con Edoardo Bennato, Little Tony, Peppino Di Capri, Fred Bongusto, Gino Paoli, Gigi D’Alessio, Sal da Vinci. Negli ultimi anni è stata protagonista dello spettacolo musicale-teatrale “Sirene, sciantose, malafemmene ed altre storie di donne veraci” scritto da Federico Vacalebre. Nel 2017 ha pubblicato “Vicino a te” e nel 2018 “Tu si meglio ‘e me” (brani entrambi inediti) e nel periodo “marzo 2021/febbraio 2022” – periodo di grande attività discografica – ha pubblicato ben 4 singoli: “E’ Femmena” ed “Un Posto al Sole, in duetto con la figlia Francesca Andreano, “Un Nuovo Sud” (brano scritto dal musicista/videomaker Felice Iovino) con la speciale partecipazione dello scrittore Maurizio de Giovanni, “Abbracciamo” condivisa con Mauro Spenillo e con Andrea Sannino.

Roberta Tondelli

La lunga carriera musicale di Roberta Tondelli inizia nel ’97 ed è costellata da importanti partecipazioni al Festival di Napoli e al Festival di Castrocaro nonché da preziose collaborazioni artistiche. Negli ultimi anni ha pubblicato un Ep di cinque brani dal titolo “Canterò… Per chi mi vuole ascoltare“, con inediti e omaggi a grandi autori, come Eduardo De Crescenzo ed Enzo Avitabile, suonati magistralmente da musicisti come Alfredo Golino, Roberto D’Aquino, Pippo Seno, Mauro Spenillo, Sasà Piedepalumbo. A seguire ha rilasciato i singoli “‘Na canzuncella doce doce (cover di Renato Carosone), “Voglia di uscire” e il più recente “Sienteme” una canzone (prodotta anche per il mercato spagnolo) per supportare l’associazione Teniamoci Per Mano dedita ai progetti di clownterapia per bambini che l’artista pratica in prima persona. 

Su Silvana De Dominicis

Vice direttore di La Gazzetta dello Spettacolo, amante degli animali, la natura e la cucina veg. Umiltà e sensibilità sono nel contempo i miei pregi e difetti.

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