Alessandro Verdolini è stato uno dei corteggiatori più seguiti ed apprezzati della scorsa edizione di Uomini e Donne.
Ventotto anni, marchigiano, Alessandro ha fatto un percorso molto interessante corteggiando la tronista Anna Nicole che, nonostante abbia dimostrato di gradire molto la sua presenza, alla fine ha scelto Ciprian.
Verdolini si era creato una bella amicizia anche con il “collega” Samuele ma, con la fine del dating di Maria De Filippi, anche questa sembra essere sfumata. In ogni caso l’ex corteggiatore si gode l’affetto di tutte le sue fans che lo hanno seguito durante U&D si è pubblicamente espresso sulla polemica inerente il compleanno di Lulù Selassiè, una delle tre sorelle del Grande Fratello Vip, e non smette di essere molto presente sui social…
Alessandro Verdolini benvenuto su La Gazzetta dello Spettacolo. Dopo “Uomini e Donne” hai fatto tantissime esperienze, da modello per una campagna di abbigliamento a protagonista di un videoclip. Ti aspettavi questa evoluzione?
A dire la verità no, non me l’aspettavo. Ma mi ha fatto comunque molto piacere che abbiano scelto me per questi progetti. Quella del videoclip, in particolare, è stata la mia prima esperienza da attore ed è stata molto bella perché mi ha fatto scoprire lati di me che non pensavo di tirare fuori.
In diverse interviste hai dichiarato il tuo interesse per Jessica Selassiè, vincitrice dell’ultimo GF Vip. Com’è finita?
Durante il GF, rispondendo ad una domanda su Instagram che mi chiedeva chi fosse la mia concorrente preferita o se ci fosse una ragazza dentro la Casa che poteva interessarmi, ho espresso la mia preferenza per Jessica. Poi sì, in diverse interviste ho dichiarato che mi sarebbe piaciuto incontrarla. Finito il Gf le ho scritto per congratularmi della vittoria ma non ho mai ricevuto risposta, forse il suo cuore e la sua testa erano impegnati su un altro fronte. Io non demordo: mai dire mai.
Che idea ti sei fatto delle polemiche che in questi giorni hanno investito Lulù per aver la presenza di pochissimi ex coinquilini del GF Vip al suo compleanno?
Di Lulù ho una buona considerazione. Anzi, ti dirò che l’ho rivalutata molto durante il percorso al GF. Per quanto riguarda la “polemica” sul compleanno, posto che la sorella Clarissa ha spiegato in un’intervista che molti non erano presenti alla festa per motivi di lavoro, io penso che in occasioni così importanti ognuno sia libero di circondarsi delle persone che vuole, di quelle più importanti e che contano davvero. Come si dice: “Pochi ma buoni”.
Che cosa ti affascina di più del mondo dello spettacolo e della tv?
Ho sempre dichiarato che il mio sogno nel cassetto è diventare un attore. Televisivamente parteciperei volentieri ad un reality show: li ho sempre seguiti, sin da quando ero piccolo, mi incuriosiscono e ho sempre sognato di farne parte un giorno.
Hai un prototipo di donna ideale?
Sinceramente non ho un prototipo di donna ideale, infatti guardando al passato ho avuto relazioni con ragazze molto diverse tra loro, sia a livello fisico che caratteriale. In generale, la prima cosa che mi colpisce è l’aspetto fisico, ma poi una ragazza per conquistarmi deve “prendermi” di testa, deve scattare una sorta di chimica elettiva. Immagino di avere al mio fianco una ragazza che sia romantica. Romantica e .un po’ stronza. Si può dire? (sorride,ndr.)
A “Uomini e Donne” hai corteggiato una ragazza che ha completato il percorso di riassegnazione chirurgica del sesso. Come ti poni di fronte ai temi LGBTQIA+?
Credo che ognuno sia libero di amare chi vuole. La base da cui partire è solo una: il rispetto.
Che rapporto ha Alessandro Verdolini con la sua famiglia?
L’ho sempre detto e lo ribadisco, con la mia famiglia ho un rapporto meraviglioso: mi supporta, mi sostiene, mi consiglia. Senza dubbio mio padre, mia madre e mia sorella sono le persone più importanti della mia vita.
E gli amici?
Frequento realtà diverse e questo mi porta a conoscere tanta gente: al calcetto, in palestra, nei locali dove suono. Ma se parliamo di amici con la maiuscola, credo davvero che si possano contare sulle dita di una mano: quelli ci sono sempre, nel bene e nel male.
In attesa dell’amore Alessandro Verdolini…
In questi ultimi due anni non sono stato molto fortunato, perciò ho preferito concentrarmi sul lavoro e su me stesso. Ma sono convinto che prima o poi arriverà anche l’amore: quando smetterò di cercarlo, quando meno me lo aspetto, arriverà.