Oggi vi vogliamo raccontare di “Io Vorrei”, il progetto che a partire dall’artista e cantautore Cesare Cremonini, è arrivato a Napoli.
Questo quanto si legge sulle pagine social dell’artista: “Raffaele è speciale come tutti gli studenti che oggi ho incontrato e che mi hanno avvolto di gioia e amore.
Abbiamo camminato insieme a loro fuori scuola, con la preside Stramacchia al nostro fianco, mano nella mano, fin sotto l’opera di Giulio Rosk, per guardarci negli occhi e stare insieme.
Ridere, sognare, liberamente.
L’incontro con i ragazzi e le ragazze del futuro del quartiere Ponticelli di Napoli è stato indimenticabile e profondo…
Togli la scuola e perdi il futuro. La scuola è una trincea nelle periferie. Per me non è stato così. Per me la scuola è stata una scelta tra tante. Un diritto acquisito. Per moltissimi bambini così non è. È molto di più. È il luogo più gioioso che vedranno nell’infanzia. Essere qui vuol dire spiegare con le emozioni a centinaia di bimbi che loro sono importanti. Che la loro scuola è importante. Che esistono. Che il mondo là fuori li ascolta e li guarda”
Queste alcune delle dichiarazioni del cantante bolognese, Cesare Cremonini, in visita a Napoli per inaugurare il murales ad opera dello street-artist Giulio Rosk, che ha realizzato il volto di Raffaele Giusti visto come Ragazzo del futuro.
Io vorrei è il progetto di Cesare Cremonini, esteso in tutta Italia, che ha lo scopo di promuovere opportunità ed incentivare speranze attraverso la realizzazione di murales che rappresentino visi di giovani.