Premio Elsa Morante 2019 - Vince Marco Bonini

Marco Bonini vince il Premio Elsa Morante

La giuria tecnica del Premio Elsa Morante, presieduta da Dacia Maraini e composta da Silvia Calandrelli (Direttore Rai Cultura), Francesco Cevasco (Corriere della Sera), Vincenzo Colimoro (giornalista), Roberto Faenza (regista), Luigi Mascheroni (giornalista), David Morante (diplomatico e nipote di Elsa Morante), Paolo Ruffini (giornalista, Direttore di Tv 2000), Maurizio Costanzo(giornalista, autore televisivo), Monica Maggioni (AD Rai Com), Gianna Nannini(cantautrice, musicista), Tjuna Notarbartolo (scrittrice, giornalista, Direttore del Morante), Teresa Triscari (diplomazia culturale Ministero degli Affari Esteri, critico letterario), ha scelto il vincitore della sezione dello spettacolo destinata agli attori.

Vince la sezione del Premio Elsa Morante dedicata agli attori “Dar voce a Elsa Morante”, Marco Bonini, attore cinematografico, teatrale, televisivo e da quest’anno anche scrittore con il libro pubblicato dalla Longanesi “Se ami qualcuno dillo” attraverso il quale ha messo su carta una storia ispirata alla propria vita, raccontando il difficile rapporto con il padre.

Esprimere i propri sentimenti non è mai facile, specialmente tra padre e figlio: ed è proprio questo il tema che Bonini affronta nel suo romanzo.

Marco Bonini è un artista molto eterogeneo, e lo si può notare ripercorrendo la sua vita professionale molto varia e differenziata in generi, grazie ai molteplici ed ampi interessi che abbraccia.

Per racchiudere il tutto in un concetto facendo “nostra” una frase di un luminare, possiamo dire che l’arte di Marco può essere tranquillamente rappresentato da una citazione di Nietzsche: “L’uno è molto!”… e Bonini si sente “uno” e allo stesso tempo si sente “molto” vario…

Il primo ruolo che lo ha portato all’attenzione del grande pubblico è stato Marcello, il simpatico tassinaro della fiction Rai “Le ragazze di piazza di Spagna”. In venticinque anni di carriera Marco ha preso parte a oltre cinquanta tra film e fiction. Nel 2015 ha firmato con Edoardo Leo la sceneggiatura del pluripremiato “Noi e la Giulia”, ricevendo una nomination ai David.

Tra i suoi ruoli recenti di maggior successo sul piccolo e grande schermo ricordiamo il magazziniere Corrado nella fiction campioni d’ascolti di Raiuno “Il paradiso delle signore” e il prof Giulio Bolle nella saga cinematografica “Smetto quando voglio”.
A gennaio è stato protagonista su Raiuno con il tv movie “L’amore il sole e l’altre stelle”, di cui è anche autore di soggetto e sceneggiatura. Dal 4 maggio è a teatro con una commedia musicale, “Mr. Dago”, di cui è interprete principale e autore.

Questa sezione del Premio è intitolata “Dar voce a Elsa Morante”, perché l’artista premiato interpreta un breve passo di un’opera di Elsa Morante, in questo caso tratto da “La Storia”.


Marco Bonini riceverà il Premio Elsa Morante il prossimo 15 maggio alle ore 10,30, presso l’Auditorium della Rai di Napoli, insieme ai vincitori del Premio Elsa Morante Ragazzi: Michela Murgia (Salani), Carlo Rovelli (Corriere della Sera) e Sofia Viscardi (Mondadori), e ai vincitori delle altre sezioni che la giuria continuerà ad annunciare nei prossimi giorni.

Il Premio Elsa Morante, testata dell’Associazione Culturale Premio Elsa Morante onlus, è coordinato da Iki Notarbartolo, e Gilda Notarbartolo ne dirige la comunicazione, ed è realizzato insieme ad un Comitato Organizzatore presieduto da Antonio Parlati, Vicedirettore del Centro Produzione Rai di Napoli diretto da Francesco Pinto.

La manifestazione culturale è patrocinata dalla Rai, ha la media partnership di Rai Cultura e la collaborazione della sede Rai di Napoli.

Su Silvana De Dominicis

Vice direttore di La Gazzetta dello Spettacolo, amante degli animali, la natura e la cucina veg. Umiltà e sensibilità sono nel contempo i miei pregi e difetti.

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