365 Paolo Fresu in sala

Il docufilm sul jazzista sardo intitolato 365 Paolo Fresu del regista Roberto Minimi-Meròt che ha seguito per un anno il musicista, è in uscita dal 5 giugno a Roma, Milano, Torino, Napoli, Bologna e altre 23 città italiane.

365 PaoloFresu

La trama svolta sul filo delle note e dell’intensa attività dell’artista nuorese alle prese con i circa 200 concerti annui in giro per il mondo oltre alla sua attività di compositore, arrangiatore nonché direttore artistico del Time in Jazz che si svolge annualmente ad agosto a Berchidda, il suo paese natale.

Il film sul trombettista, flicornista, della durata di cento muniti è girato in bianco/nero e prodotto con la Myro e la Radiotelevisione della Svizzera Italiana. Esso ripercorre la storia artistica del musicista, dove luoghi della sua giovinezza si alternano agli aeroporti nuovi luoghi familiari per Fresu che si sposta di continuo in tutto il globo.

Il regista Minimi-Meròt dedica con 365 Paolo Fresu parole colme di stima e di passione, sostanza sulle quali è costruito il film. “Paolo è per me uno dei più grandi musicisti viventi e quando, dopo molte perplessità, a inizio 2011 ha detto ‘ok, ma mi devi seguire per un anno’, mi ha fatto felice. Il titolo nasce da lì, è stato un itinerario in progress giorno per giorno che la perfetta sintonia col suo manager Vittorio Albani e la squadra Fresu ha fatto scivolare via alla perfezione. È un film di passione e sulla passione che è poi anche un augurio a quanti intendono seguire la propria, di passione”.

 

Su Laura Scoteroni

Partenopea di nascita, viterbese di adozione. Giornalista con la passione per la cultura, la musica di qualità, la poesia. Attraverso le parole fermo il tempo di avvenimenti, note e immagini. Scrivere per me è come respirare, se possibile senza asma.