Valerio Sanzotta. Foto di Alessia Mafficini
Valerio Sanzotta. Foto di Alessia Mafficini.

Valerio Sanzotta, ecco Prometeo Liberato

Dopo 10 anni dall’esordio Sanremese torna Valerio Sanzotta

Torna sulle scene musicali Valerio Sanzotta con il suo secondo album “Prometeo Liberato” in uscita il 6 Aprile in tutti gli store digitali, piattaforme streaming e nei migliori negozi di dischi su etichetta Vrec /Audioglobe distribuzione. Il cantautore e filologo romano, attualmente a Innsbruck, arriva al secondo lavoro dopo 10 anni esatti dalla sua partecipazione a Sanremo 2008 con brano “Novecento” che dava anche il titolo al suo disco d’esordio.

Valerio Sanzotta. Foto di Alessia Mafficini
Valerio Sanzotta. Foto di Alessia Mafficini.

L’album unisce alla tradizione dei cantautori internazionali quella del folk-rock indie con incursioni nella sperimentazione sonora, con brani ricchi di citazioni musicali (più volte tornano i lavori di Bob DylanSydBarrett, Cat Power o di Peter Hammill, che ha anche approvato personalmente la citazione in “Lonely down the river Ophelia goes”), cinematografiche (Fellini) e letterarie (da Shakespeare a Thomas S. Eliot, punto di riferimento letterario per l’intero lavoro).

I 10 brani inediti del disco trasportano l’ascoltatore in un mondo senza tempo: il contemporaneo è annullato, ogni riferimento a temi sociali scompare e le canzoni ruotano intorno alla tensione tra il tempo individuale, che è finito, e il tempo del cosmo e della natura, che è ciclico per definizione.  Lo scandaglio dei sentimenti più intimi dell’uomo, in particolare la sua ossessione per la finitezza della vita, si unisce alla nostalgia del mondo delle origini, di prima della storia. La natura, nei suoi ritorni ciclici, è la via principale di accesso al divino: ecco il motivo del costante riferimento a leggende e tradizioni popolari, soprattutto anglosassoni.

Importanti i musicisti che hanno partecipato al disco: il chitarrista Daniele Bazzani, con all’attivo quattro dischi come solista acustico e concerti in tutto il mondo; il chitarrista e fisarmonicista americano Mark Hanna, leader della band di Webnotte; il batterista Antonio Santirocco, figura centrale della scena blues romana (Maurizio Bonini, Noel Redding, Alex Britti e molti altri); il trombettista jazz Aldo Bertolino; il bassista Luca Pisanu e il tastierista Roberto Paggio. Il disco è stato prodotto artisticamente e mixato dal giapponese Ari Takahashi. Il mastering è stato eseguito presso il Metropolis Mastering di Londra.

Su David Bonato

David Bonato nasce il 5/2/1976 a Verona. Frequenta il liceo scientifico Angelo Messedaglia a Verona. Si laurea nel 2001 in Scienze Della Comunicazione (indirizzo marketing ed impresa) a Trieste. Produttore discografico, giornalista.

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