Simone Di Matteo ha svelato, più di ogni altro, i “retroscena” della presunta nobiltà di Daniela Del Secco, ovvero la Marchesa D’Aragona, diventando protagonista di una delle polemiche più agguerrite che ci siano in questo periodo in ambito televisivo.
Sì, perchè Simone non ha peli sulla lingua, è un ragazzo schietto, che parla in modo molto diretto, e che non ha alcun timore a dire la sua. Come ha dimostrato di recente, ospite nel salotto di Barbara D’Urso a Domenica Live. Già in precedenza, comunque, Di Matteo non aveva avuto dubbi nell’esprimere e sostenere con convinzione il suo punto di vista ovvero: nelle vene della “Marchesa Del (Fico) Secco”, come la chiama lui, non ci sarebbe nemmeno una goccia di nobiltà.
Come tutti sappiamo la Marchesa ha continuato comunque a sostenere la sua appartenenza alla nobiltà ma certo, rispondere colpo su colpo alle “accuse” di Simone non è certo cosa facile. Perchè lui è un tipo molto preciso, e prima di schierarsi contro la concorrente (già buttata fuori dalla casa) del GFVip ha fatto le sue ricerche, rinvenendo tra l’altro un’intervista fatta anni fa ad una prestigiosa rivista a Marina Ripa Di Meana nella quale si evince che quella di far passare Daniela Del Secco, estetista, massaggiatrice e venditrice di creme in televisione, come nobile, più nello specifico come “Marchesa”, fu una strategia studiata a tavolino.
E’ convincente Simone, ma anche molto arguto ed ironico. Non a caso tra le sue attività c’è anche quella di scrittore, opinionista, poeta ed editore, autore ed illustratore grafico e curatore della DiamonD EditricE. Ha scritto vari racconti presenti in diverse antologie e svariati libri, molti dei quali sono distribuiti negli istituti scolastici italiani, tra cui ‘’Pensieri e Parole’’, una trilogia tra prosa e poesia, ‘’La Venere Rea’’, un romanzo epistolare sui temi classici della latinità, e ‘’L’amore dietro ogni cosa’’, un viaggio attraverso i luoghi dell’amore e il tempo della libertà, vincitore del premio Elsa Morante. Nel 2016 ha partecipato al fianco di Tina Cipollari, sua grandissima amica, alla V edizione del reality on the road di Rai 2 Pechino Express, formando insieme a lei l’inimitabile duo degli Spostati.
Sempre per la stessa rete, dopo le divertenti peripezie alla scoperta delle civiltà perdute, nel mese di marzo 2017, è stato selezionato per partecipare alla prima puntata del programma musicale Furore, e nel novembre dello stesso anno ha preso parte all’esperimento sociale in onda su Rai 4 Social House. Dal mese di marzo 2017 ha ideato il personaggio de L’Irriverente che, oltre ad essere il protagonista del sequel letterario di ‘’No Maria, io Esco!’’, vive tra le pagine della testata giornalistica M Social Magazine per cui, settimanalmente, cura una rubrica ironica e accattivante sul mondo dello spettacolo e su quello dei social network. Ma non basta. Il “nemico” della Marchesa D’Aragona ha debuttato la scorsa estate anche nel mondo del teatro con uno spettacolo teatrale tratto dal suo omonimo libro, e per il quale ha contribuito alla stesura dell’adattamento, L’amore dietro ogni cosa, per la regia di Guido Del Vento, la cui anteprima è andata in scena lo scorso luglio al teatro Tordinona di Roma, riscuotendo grandi consensi.
“Ho anche due nuovi libri in cantiere”, ha detto Di Matteo, “uno, tra prosa e poesia, l’altro, che si intitolerà ‘’Business’’, andrà a completare la dissacrante trilogia letteraria sul mondo dello spettacolo e i suoi personaggi e tornerà come il primo capitolo a firma mia e di Tina”. Non c’è che dire, l’accusatore della Marchesa D’Aragona è un tipo brillante che sa quello che dice (e quello che fa) e che non ha l’abitudine di tirarsi mai indietro…