Ivo Romagnoli. Foto di Elena Costa
Ivo Romagnoli. Foto di Elena Costa

Ivo Romagnoli: vi racconto “Sciacca”

Ivo Romagnoli, attore toscano, in questa intervista ci racconti dei suoi esordi e della sua nuova esperienza professionale, fra i protagonisti di “Sciacca – Un sogno fatto in Sicilia”, in cui interpreta Phil l’antagonista di Nino interpretato dal bravissimo Francesco Leone.

Ivo Romagnoli, benvenuto su “La Gazzetta dello Spettacolo”. Un onore parlare con un mio conterraneo. Hai esordito nel 2014 nel film di Andrea Mugnaini. Che ricordi hai di quella tua partenza artistica?

Dei ricordi meravigliosi, quella esperienza ha cambiato la mia vita, mi ha fatto capire cosa volevo fare da grande! Andrea Mugnaini, un bravissimo regista di Firenze,  mi ha dato la parte di co protagonista dopo solo un’ intervista e senza essere mai stato davanti ad una telecamera. Gliene sarò grato per tutta la mia vita…

Nel film “Sciacca – Un sogno fatto in Sicilia”, che hai finito di girare in questi giorni nell’agrigentino, interpreti Phil, l’antagonista di Nino. Avete in comune soltanto il dolore dell’assenza. Come hai costruito il personaggio e con quale chiave hai dato l’anima a Phil?

Esatto.. Io e mio fratello Nino, interpretato dal mitico Francesco Leone, abbiamo in comune solo il dolore dell’assenza, dell’abbandono di un padre che a noi piccoli ci ha abbandonato per andare in America!!! Da quel momento abbiamo reagito completamente in due modi diversi io e Nino… come vi chiederete? Non posso spoilerare più di tanto.. Per prepararmi al ruolo io mi sono affidato al 1000 x 100 alla mia regista Michela Scolari, che ha saputo tirare fuori da me cose che neanche io pensavo di avere. Creando un personaggio e tirando fuori una interpretazione che la ha molto soddisfatta (almeno da quello che ha detto lei a me). Io come attore mi metto sempre al servizio dei miei registi, ma in questo caso il rapporto ed il lavoro è stato davvero molto particolare

Perché, secondo Ivo Romagnoli al di là che sei uno dei protagonisti, dovremmo vedere questa pellicola?

Credo che questo sia un film davvero gradevole. Parla della bellezza di uno dei luoghi più belli del mondo, dei suoi usi e dei suoi costumi senza neanche toccare o fare intendere uno stereotipo che caratterizza questa terra dai tempi del film “Il Padrino” come se non ci fosse altro in Sicilia. Non è vero!!! E questa splendida sceneggiatura di Michela (infatti lei è anche una fantastica sceneggiatrice) ne è la prova. Credo che la mia cara nonna Grazia che purtroppo non ho mai conosciuto sarebbe molto contenta di poterlo vedere visto che era di Marsala, e questo per me è la cosa più importante che va oltre qualsiasi altra cosa.

Su Sara Morandi

Insegnante per vocazione, giornalista per passione. Amo il teatro perché incarna le emozioni viventi delle nostre anime. Ho sempre scritto di spettacolo e questo mi ha reso felice e mi rende tuttora. Divoro libri e il mio sogno sarebbe quello di scrivere un romanzo.

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