Nastri d'Argento

Nastri D’Argento 2022: i premiati

I Nastri d’Argento premiano il cinema d’autore ed ecco l’elenco di tutti i premiati dell’edizione 2022 della kermesse italiana.

La 76/a edizione, che ha avuto luogo a Roma al Maxxi (Museo nazionale delle arti del XXI secolo) ha riconosciuto ben 6 Nastri per E’ stata la mano di Dio, film di Paolo Sorrentino, che ha visto premiate anche la Miglior attrice protagonista Teresa Saponangelo e la Miglior attrice non protagonista Luisa Ranieri.

Il “Film dell’anno” è Marx può aspettare di Marco Bellocchio. Quattro i Nastri D’Argento per Mario Martone: migliore regia, e con Ippolita Di Majo per la sceneggiatura di Qui rido io.

Nostalgia si aggiudica i Nastri anche per gli attori Pierfrancesco Favino, insieme con Silvio Orlando per Ariaferma ed Il bambino nascosto, e per gli artisti non protagonisti Tommaso Ragno e Francesco Di Leva.
Miglior produttore Lorenzo Mieli con Paolo Sorrentino per È stata la mano di Dio, mentre tre sono i Nastri per Freaks Out di Gabriele Mainetti. montaggio, scenografia e costumi e scenografia.

Tre nastri vanno a Come un gatto in tangenziale 2Ritorno a Coccia di morto e Corro da te come Migliore commedia.

Laura Morante riceve il Nastro speciale. Nastri D’Argento come Migliori attori della Commedia a Francesco Scianna e Filippo Timi.

Edoardo Leo ricevere il premio Nastri/Hamilton Behind the camera, mentre a Drusilla Foer il Nastro aggiudicato è per la nonna dark di Sempre più bello.

I Nastri d’Argento

Sono nati nel 1946, a Roma, in una serata scintillante in via del Babuino, all’Hotel de Russie: vederli nelle foto e nei filmati d’epoca tra le mani di protagonisti come Vittorio De Sica e Anna Magnani emoziona ancora ed è motivo di grande orgoglio per il gruppo di lavoro che continua a siglare ogni anno un’edizione nella tradizione della sua istituzionalità ma, nel tempo, con continui aggiornamenti sulla formula, in segno di un’ attenzione all’attualità, obbligata, per i giornalisti. Hanno avuto il Nastro tutti i maestri del grande cinema, dagli autori alle attrici e agli attori, ai produttori, ai tecnici, agli insuperabili artigiani che anche Hollywood ci invidia.

Su Silvana De Dominicis

Vice direttore di La Gazzetta dello Spettacolo, amante degli animali, la natura e la cucina veg. Umiltà e sensibilità sono nel contempo i miei pregi e difetti.

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