Jack Gallo. Foto da Ufficio Stampa
Jack Gallo. Foto da Ufficio Stampa

I Mille Volti dell’attore Jack Gallo

Jack Gallo è un attore dal talento molto versatile. In questa intervista ha raccontato la sua passione per la recitazione che lo accompagna fin da piccolo.

Jack Gallo. Foto da Ufficio Stampa
Jack Gallo. Foto da Ufficio Stampa

Non si ferma davanti a nulla, Jack Gallo, e quando le luci delle cineprese si accendono, si accende anche la sua voglia di recitare e di esprimersi al meglio. E adesso il talentuoso attore nato a Crotone ma stabilitosi da anni a Bologna, sta per uscire con vari ottimi lavori tra i quali Una luce nel Muro dell’oscurità (con Gianluca Magni, prodotto da Piero Melissano) oltre che come interprete di un divertente spot dell’Ikea visibile su tutti i maggior canali televisivi.

Un passo in avanti nella carriera già particolarmente nutrita di Jack che annovera tra le sue esperienze la partecipazione alla pellicola Barbara, Non nuotate in quel fiume, Mamma non Vuole, America con Giancarlo Giannini, L’Enigma di Turing, Dammi Cinque, alle fiction Coliandro, Dolce Amore, al docufilm Sono Cesare, Ma chiamatemi Mimmo di Orfeo Orlando e tanti altri…Insomma, la carriera di questo sensibile e versatile attore è tutta in ascesa e vista la sua preparazione e il suo straordinario amore per la recitazione, c’è da scommettere che nuove e fantastiche avventure professionali lo stanno aspettando per darsi sempre di più alla conquista del grande pubblico che ha già iniziato ad apprezzarlo…

Jack Gallo, come vanno le cose in questo periodo?

Va abbastanza bene, non posso lamentarmi. In questo periodo sto infatti uscendo con due lungometraggi e un medio, Una luce nel muro dell’oscurità, poi il tutto a breve arriverà anche nei vari festival cinematografici importanti. Poi c’è lo spot che interpreto e che sta andando su tutte le tv, sul web e sui manifesti. E’ la pubblicità dell’Ikea, quindi posso dire al pubblico che sarò presente per tutti il periodo natalizio.

Tu hai un bel curriculum quindi ti è già capitato svariate volte di sfilare sul red carpet. Provi ancora l’emozione della prima volta?

Certo, quella me la porto nel cuore e penso che me la porterò per sempre nel cuore. E’ un’emozione infinita ed inspiegabile che augurerei a tutti di provare perché così potrebbero capire quello che sto dicendo. Vorrei e spero di tornare presto sul red carpet perché è una sensazione che fa battere davvero forte il cuore, una grande soddisfazione per un attore.

Tu hai avuto modo di lavorare su set molto importanti, meno importanti, di vario genere e livello. Quali sono state le esperienze che ti hanno maggiormente segnato?

Ogni lavoro, dal più piccolo al più grande per me è sempre importante, è tutta un’esperienza dello stesso valore, non c’e qualcosa di più forte o di meno forte, sarà perché io vivo questo lavoro intensamente, con il cuore, quindi che mi possano offrire ad esempio di recitare in un videoclip di un personaggio sconosciuto o come mi è già successo, di recitare in quello di un cantante dalla notorietà internazionale come Zucchero, per me la gioia è sempre la stessa. Lo ripeto, il mio lavoro è importante in tutti i sensi, dalla fiction al cinema agli spot pubblicitari…

Nel corso della tua carriera ti sei trovato a recitare con attori molto popolari. Chi di questi ti ha insegnato di più?

Posso citare il grande Maestro Giancarlo Giannini. Io ho avuto la fortuna di lavorare con lui in ben due occasioni, in una di queste proprio fianco a fianco e lo so che non è una cosa da tutti. Ho recitato con lui in Mamma non vuole di Antonio Pisu, figlio del compianto Raffaele Pisu e in Ameriqua, un lungometraggio al quale ha partecipato anche un membro della famiglia Kennedy e un suo amico. Insieme hanno voluto riassumere la loro esperienza universitaria. Quella è stata la prima volta in cui mi sono trovato sul set insieme a Giancarlo Giannini ed è stata un’emozione da brivido. Lui è proprio un grande maestro, si impara anche solo stando fermi a guardare come lavora, sia nel modo di recitare che nel modo che ha di impostare la voce perché lui è anche un grande doppiatore, lo sappiamo bene. Il suo talento e il suo approccio ti fanno rimanere a bocca aperta, è da brivido e da lui impara tanto. Da lui e da tanti altri attori bravissimi e ne abbiamo in Italia, i grandi talenti non stanno solo all’estero. Quello di America era davvero un bel set, c’erano anche Alessandra Mastronardi e Enrico Silvestrin. Silvestrin, che ha girato tante fiction ed è anche un apprezzato speaker radiofonico è un tipo davvero simpatico. Insieme abbiamo scherzato tanto, ci siamo fatti tante di quelle risate. E’ davvero forte quel ragazzo, è meraviglioso. Mi è piaciuto ritrovarmi insieme a tutti questi bravi attori anche perché ti accorgi che oltre ad avere talento sono molto umani e questa è la cosa più importante.

Il tuo volto è molto versatile e si presta al cinema perché figura bene sia nei ruoli da buono che da cattivo, ma anche in ruoli sopra le righe. A te piace di più recitare le parti da buono, da cattivo o da pazzo?

Mi viene da ridere perché a volte io mi metto allo specchio a fare le facce, come ogni attore dovrebbe fare, è un allenamento. Io mi diverto a mostrare la mia recitazione in una maniera molto completa e se mi danno un ruolo, che sia da buono o da cattivo, io lo faccio, faccio di tutto con piacere. Poi devo dire che mi diverto tantissimo nei ruoli comico-demenziali, quella che si definisce macchietta spesso in senso dispregiativo, che poi in America le macchiette lavorano tantissimo… Qui in Italia, invece, questo ruolo viene visto in modo negativo ma non è così…Poi mi piace anche buttarmi nel drammatico, mostrare che un attore deve saper fare tutto. Poi è normale che ci siano ruoli più sulle tue corde ed altri meno però bisogna comunque provarci. Io mi impegno sempre a dimostrare di poter fare un po’ di tutto.

Su Susanna Marinelli

Giornalista pubblicista, ha scritto tra le altre per le riviste Cioè, Debby, Ragazza Moderna, Vip, Eva 3000, Grand Hotel, Gossip, Tutto, Nuovissimo...Ha partecipato come ospite a varie trasmissioni tv tra cui La Vita in Diretta e in radio per Radio2Rai.

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