Il Teatro Palapartenope riempito da una grande famiglia, quella di Alessandra Amoroso. Il raduno organizzato da Radio Kiss Kiss e condotto da Pippo Pelo, ha portato a Napoli quasi 4.000 persone tra gli adepti dell’artista ed i curiosi, in maniera completamente gratuita. Un evento da ricordare per l’esperienza che i fan hanno potuto vivere con la propria beniamina, oltre che per la dinamica dei contenuti della scaletta che hanno portato la stessa Amoroso a confrontarsi direttamente con i propri seguaci.
I momenti dedicati alla musica in trio con voce, pianoforte e chitarra, hanno visto intervallare lunghe conversazioni dell’artista raccontando aneddoti e storie, e prove di “abilità” artistica con i fans vincitori di vari contest organizzati dalla stessa Radio Kiss Kiss nei giorni addietro.
La sinuosità della danza di Lorenzo, le doti canore della piccola Camilla che a soli 13 anni ha potuto duettare con la Amoroso, Frank e Dodo contro l’omofobia che come coppia omosessuale si sono baciati in pubblico sul palco, sono solo alcuni dei momenti che hanno caratterizzato questa splendida giornata all’insegna dell’umiltà e della speranza.
E proprio queste sono state le due caratteristiche fondamentali di Alessandra Amoroso, che si mostra al pubblico con la sua fragilità emotiva per le tante lacrime di emozione versate, ma allo stesso tempo la sua frizzante genuinità che l’ha fatta valutare come ottima padrona di casa, riuscendo a mettere in chiaro i due concetti per la sua “big family”: non invidiare e dare amore a chi te ne da.
Ovviamente in quel di Napoli non poteva mancare il ricordo al grande Pino Daniele con una cover di “Quando” che ha emozionato i tanti genitori accorsi all’evento per accompagnare i piccoli-grandi fans. Li seduta in mezzo al pubblico, è tornata a dare un’emozione che sicuramente resterà nel cuore della “big family” fino al prossimo raduno.
Sulla nostra pagina ufficiale di Facebook la gallery dell’evento realizzata da “La Gazzetta dello Spettacolo” per omaggiare questa grande artista, con le immagini più significative dell’evento.