Anche per questa edizione il Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa, vivrà di un cast di prim’ordine.
Ad affiancare le finaliste del contest ci saranno infatti artisti come Alessandro Mannarino, Giovanni Truppi, Le Cantautrici (ovvero Rossana Casale, Grazia Di Michele e Mariella Nava), i Têtes de Bois, gli A’67, Giuseppe Anastasi, Brunella Selo, Alfina Scorza. Insieme a loro la madrina di questa edizione, Arisa, che interpreterà “Cantico dei matti”, il brano della cantautrice Bianca d’Aponte a cui la manifestazione è dedicata.
Inoltre la città di Aversa riconoscerà alla Nuova Compagnia di Canto Popolare un Premio alla carriera.
La 16a edizione della manifestazione si terrà il 23 e 24 ottobre al Teatro Metropolitan di Aversa (CE) ed avrà come media partner ufficiale Rai Radio 1.
Il programma delle serate
Ad aprire entrambe le serate ci sarà Cristiana Verardo, vincitrice nel 2019 del concorso, l’unico in Italia riservato a cantautrici. A contendersi la vittoria quest’anno ci saranno BamBi da Napoli, Simona Boo da Termoli (Campobasso), Ebbanesis da Napoli, Lamante da Piovene Rocchette (Vicenza), La Zero da Piano di Sorrento (Napoli), Lucrezia da Bologna, Miglio da Brescia, Elena Romano da Firenze, Sara Romano da Monreale (Palermo), Veronica da Aversa (Caserta), Chiara White da Firenze.
La conduzione sarà affidata a Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu, mentre la direzione artistica è di Ferruccio Spinetti e quella musicale di Alessandro Crescenzo.
Il festival inizierà già giovedì 22 ottobre con il tradizionale workshop (riservato alle sole finaliste e a un numero ridotto di uditori) su “La qualità della scrittura – testi e musica” con Giuseppe Anastasi e Giuseppe Barbera.
Sabato ci sarà una mattinata fitta di appuntamenti nel Teatro Metropolitan, tutti riservati ai giurati e ad un numero ridotto di uditori. Alle 10 si comincerà con una tavola rotonda su “La melodia nella canzone d’autore 2.0”, condotta da Michele Monina e con relatori Mariella Nava, Kaballà, Carlo Marrale, Ferruccio Spinetti e Roberto Trinci; a seguire un incontro con le undici finaliste e, a chiudere, uno sui “Diritti connessi” tenuto da un rappresentante del Nuovo Imaie.
Oltre all’assegnazione del Premio Bianca d’Aponte 2020 ed il Premio della Critica Fausto Mesolella, sono previste menzioni per miglior testo, migliore musica e migliore interpretazione.
Alla vincitrice assoluta saranno garantiti inoltre tre concerti di presentazione prodotti da Doc Live e la partecipazione alla prossima edizione del d’Aponte in qualità di ospite. Inoltre sarà ammessa di diritto alla fase finale di Area Sanremo, fatti salvi i requisiti richiesti dall’organizzazione di quest’ultima. Il Premio d’Aponte è fra i concorsi che permetteranno ai propri vincitori l’accesso alla fase finale insieme al Premio Pigro e al Premio Lunezia.
Numerosi poi i premi da parte di enti e associazioni esterne all’organizzazione: quello dell’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava, con la proposta di una possibile collaborazione artistica; quello di Soundinside Basement Records, con la realizzazione di un video live in studio; quello del Virus Studio, “Premio ’Na stella” (titolo di una canzone di Mesolella), con l’incisione in studio di un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti; quello dell’etichetta femminile “Maieutica Dischi” di Veronica Marchi (vincitrice della prima edizione del Premio) per la produzione e pubblicazione di un brano; quello dell’Associazione Virginia Vita con una borsa di studio di 500 euro.
La giuria, come ogni anno, sarà costituita da affermate cantautrici, cantautori, autori, compositori, giornalisti del settore, addetti ai lavori e operatori culturali.
Il Premio Bianca d’Aponte è promosso dall’Associazione Musicale Onlus Bianca d’Aponte, con partner privilegiato il Comune di Aversa.