Mirea Flavia Stellato e Gianni Conte - stattacasa

Mirea Flavia Stellato e Gianni Conte: lo scioglilingua è “stattacasa”

Uno scioglilingua che si pone anche come antidoto al CoronaVirus (ovviamente giocoso) firmato dall’attrice Mirea Flavia Stellato e Gianni Conte dell’Orchestra Italiana di Renzo Arbore.

Mirea Flavia Stellato e Gianni Conte - stattacasa

E’ così che nasce una canzone per raccontare il lockdown, per esorcizzare la paura del virus e mantenere alta l’attenzione sulla questione igiene e norme di sicurezza che ci accompagneranno per i prossimi mesi.

Questi i concetti alla base di stattacasa, titolo ad hoc sotto forma di hashtag, brano che vede l’inedita collaborazione tra Mirea Flavia Stellato, giovane giornalista ed attrice in forza alla compagnia di Vincenzo Salemme e Gianni Conte, voce solista dell’Orchestra Italiana di Renzo Arbore, in veste di special guest d’eccezione.

Mirea Flavia Stellato che abbiamo già incontrato in passato, recentemente apprezzata a teatro ed al cinema con commedie e film di successo quali “Se mi lasci non vale”, “Con tutto il cuore” ed una “Festa esagerata” scritte proprio dal celebre regista napoletano, si cimenta, per la prima volta, nelle vesti musicali , come rapper ed autrice del testo, con un velocissimo scioglilingua, giochi di parole che hanno ottenuto notevoli riscontri sui social, in cui risulta essere seguitissima.

Le dichiarazioni

La giovane attrice partenopea racconta il backstage del progetto: “La passione per gli scioglilingua nasce al liceo quando rileggevo i classici fantasticando storie sui personaggi della mitologia, li chiamavo storylingua. Notavo un grande supporto da parte dei miei compagni di classe ed in seguito ho cominciato a postarli sul web”.

“Storylingua” che sono tornati prepotenti in questa quarantena: “Volevo descrivere lo sgomento e lo stupore di quella situazione disperata di chiusura forzata in casa ed ho fatto ascoltare questo esperimento a Gianni e, quasi seria, gli ho chiesto se potesse ispirargli una musica. Mi ha preso decisamente in parola ed è nata, in brevissimo, la canzone che è, a dir poco, travolgente”.

Napoletano d.o.c, diplomato in “Teoria e Solfeggio” presso il Conservatorio “S.Pietro a Majella” di Napoli, Gianni Conte è dal 1996 la voce solista dell’Orchestra Italiana di Renzo Arbore, tra le vocalità più importanti e stimate della tradizione melodica partenopea di oggi.

Negli anni ’80,e fino al ’91, è uno dei leader indiscussi del fenomeno piano-bar ,protagonista nei locali più accreditati di mezza Italia. Dal 1992 al 1995 è in RAI, in qualità di pianista e cantante, ospite fisso in trasmissioni quali: “Caffè Italiano” con Elisabetta Gardini, “Grazie Mille” con Nino Frassica e Mago Forest, “Uno Mattina estate” con Amedeo Goria e Mariateresa Ruta e “Emozioni TV” con Arrigo Levi ed Alba Paretti.

Nel 1993 è sul palco del Teatro Ariston al fianco del grande Maestro Roberto Murolo che lo volle con sé per presentare il brano “L’Italia è bbella” al Festival di Sanremo.

In qualità di autore, ha scritto per Peppino di Capri, Nino Frassica, Umberto Bellissimo (per cui ha composto il disco “Non solo Varietè” sui testi dello stesso compianto attore ) e le musiche di “Bene & Male”, commedia musicale in lingua napoletana

In occasione del centenario della nascita di Eduardo De Filippo, ha presentato in anteprima al Teatro Augusteo di Napoli la canzone “Filumè” (testo è di Ilio Stellato) da lui stesso composta.

Gli arrangiamenti di stattacasa sono curati da Nando Misuraca per l’etichetta discografica indipendente Suono Libero Music e registrati, rispettando scrupolosamente le regole sanitarie attuali.
La canzone, che mescola atmosfere acustiche, melodie partenopee a groove e basso elettronici tipicamente di tradizione hip-hop, è accompagnata da un videoclip (girato e montato da Cristian Rico) girato rigorosamente in tempo di quarantena ed ha già ottenuto numerosissime visualizzazioni su Youtube.

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