Mariano Rigillo e Lorenza Licenziati per Incontri in città. Foto di Giancarlo Cantone
Mariano Rigillo e Lorenza Licenziati per Incontri in città. Foto di Giancarlo Cantone

Successo per “Incontri…In Città…” al Maschio Angioino

Nel prestigioso cortile del Maschio Angioino di Napoli si è svolta la prima edizione di Incontri…In Città – 1979 2019 lo scenario artistico culturale a Napoli ideato ed organizzato dall’Associazione …in Città di Lorenza Licenziati e Laura Bufano che hanno portato in scena un format innovativo ed originale usando la formula del Talk Show per coinvolgere artisti ed illustri ospiti, ognuno dei quali si è distinto per talento e bravura oltre a portare testimonianze ed esperienze che hanno riportato alla memoria eventi del passato di grande valenza per la città partenopea che da sempre si distingue per il suo spessore “artistico e culturale”.

Mariano Rigillo e Lorenza Licenziati per Incontri in città. Foto di Giancarlo Cantone
Mariano Rigillo e Lorenza Licenziati per Incontri in città. Foto di Giancarlo Cantone

La serata condotta dalla brava e vulcanica Lorenza Licenziati ha visto la partecipazione di numerose presenze provenienti dal prestigioso Teatro San Carlo: Giuseppe Picone Direttore Artistico della danza, Luisa Ieluzzi ballerina solista che ha incantato con la sua grazia durante la rappresentazione de “La morte del cigno”, accompagnata dalle note soavi del violino della brava Stella Manfredi. Grandissimi Olga De Maio e Luca Lupoli soprano e tenore del Teatro San Carlo le cui voci, accompagnate dal sottofondo al piano di Natalya Apolenskaya, hanno provocato veri e propri brividi sulla pelle regalando infinite emozioni.

Sul palco, oltre la presenza fissa della pittrice Nadia Basso intenta a dipingere il ritratto dell’Assessore al turismo ed alla cultura del Comune di Napoli Nino Daniele che ha poi donato a fine serata, c’erano anche i musicisti Andrea De Luca, Francesco Gallo e la splendida voce di Roberta Tondelli che si alternava con le letture dell’ attore Alessandro Balletta giovane talento e sicura promessa del teatro.

A parlare di ricordi e memorie sono intervenuti Ermanno Corsi, Gianni Pinto ed il grande Mariano Rigillo reduce dai “festeggiamenti” dei suoi straordinari 60 anni di carriera, omaggiato da un’ opera artistica di Giuseppe Panariello che ne ha fatto dono anche a Giacomo Rizzo.

La musica popolare ha fatto il suo ingresso con ballatori che sulle note del suono delle tammorre e guidati dalla voce di Biagio De Prisco si sono “abbandonati” a danze folkloristiche e tradizionali che hanno poi introdotto l’intensa voce di Fiorenza Calogero, accompagnata dal maestro di chitarra battente Marcello Vitale.

Grande l’esibizione di Maurizio Capone leader della band BungtBangt il quale si è esibito non solo in un assolo di scopa elettrica ma è riuscito a coinvolgere il pubblico a partecipare al suo ultimo successo Si te ne vaje, una canzone che “prende” al primo ascolto e che, come sempre fa il bravo Maurizio, lancia un segnale, un messaggio.

Bei momenti si sono vissuti con l’impareggiabile scrittore umorista Pino Imperatore, Diego Guida e il presidente dell’Associazione “Loro di Napoli” Carmine Allocca, raggiunti dall’Assessore Daniele.

Un bravissimo Gianfranco Gallo, intervistato da Laura Bufano, ha poi regalato intense suggestioni attraverso i suoi racconti e le sue perfomance canore.

Sul palco anche Elvis Esposito che, oltre ad essere un attore di grande talento come si è potuto evincere dal suo ruolo nell’Amica Geniale, è anche un artista dotato di grande umiltà ed educazione, doti che stanno diventando sempre più rare ma che fanno grandi le persone e che sono riconoscibili soprattutto nelle generazioni più giovani come nel caso anche di Massimo Masiello che con i suoi quasi 30 anni di carriera ha dimostrato grande bravura esibendosi in una rumba … “A Rumba d”e scugnizze” mostrando doti da vero fuoriclasse . La bravura di Esposito e Masiello era affiancata da un vero e proprio veterano dei palcoscenici e non solo… ovvero l’attore Giacomo Rizzo che ha dimostrato grande vitalità e brio.

Il quadro che ha chiuso la serata è stato composto dall’artista Michele Iodice in rappresentanza del Museo del tessile e dell’abbigliamento Fondazione Mondragone, da Susi Sposito fashion designer, stilista dalla grazia e delicatezza davvero uniche, i cui abiti sono stati indossati dalla conduttice Lorenza Licenziati nel corso della serata… e dal Dirigente Scolastico Giovanna Scala dell’Istituto Isabelle D’Este Caracciolo che hanno offerto uno squisitissimo finger food a tutti gli ospiti intervenuti.

Partnership dell’evento La Gazzetta dello Spettacolo e Radio Marte, si ringraziano Arfè materassi, Giancarlo Cantone e Pino Attanasio per le fotografie e la giovane artista Aurora Cantone che ha realizzato il disegno del cortile del Maschio Angioino che ha fatto da sfondo alla locandina.

Una lunga serata, della quale la sottoscritta ha avuto davvero piacere di coadiuvare come addetta stampa ed in cui le principali protagoniste sono state la cultura e l’arte partenopea, palesate attraverso grandi personaggi. L’augurio è che sia solo la prima di tante future iniziative che riguardano la nostra meravigliosa città e tutti coloro che l’hanno resa tale.

Su Silvana De Dominicis

Vice direttore di La Gazzetta dello Spettacolo, amante degli animali, la natura e la cucina veg. Umiltà e sensibilità sono nel contempo i miei pregi e difetti.

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