Alessandro Paci, Massimo Ceccherini e Benedetta Rossi in Non ci resta che ridere
Alessandro Paci, Massimo Ceccherini e Benedetta Rossi in Non ci resta che ridere

Non ci resta che ridere, il ritorno di Paci e Ceccherini

Oggi vi parliamo del film Non ci resta che ridere, che vede la regia di Alessandro Paci, con un gradito ritorno: quello di Massimo Ceccherini.

Le barzellette del Paci, arrivano al cinema con il trio Alessandro Paci, Massimo Ceccherini e Benedetta Rossi in una chiave molto ironica, che già dal titolo fa pensare a qualcosa di molto divertente, parafrasando un film più noto come “Non ci resta che piangere”.

Alessandro Paci, Massimo Ceccherini e Benedetta Rossi in Non ci resta che ridere
Alessandro Paci, Massimo Ceccherini e Benedetta Rossi in Non ci resta che ridere

Non ci resta che ridere

Il film è una sequenza di esilaranti barzellette, interpretate da Alessandro Paci e gli attori che ormai da anni lavorano con lui, si susseguono sullo schermo dando vita a novanta minuti di risate continue.

Medici improbabili, carabinieri inverosimili e camerieri poco affidabili sono solo una parte dei personaggi che si alterneranno nel film che ha come filo conduttore la cosa che accomuna tutti i film comici: la risata!

Le dichiarazioni

Sono in molti a pensare che la barzelletta sia la sintesi della sceneggiatura comica perfetta. Io sono uno di questi. Non esistono spettacoli o film comici senza una barzelletta nascosta e, guarda caso, il punto di maggiore ilarità sta proprio li, nella barzelletta. Purtroppo questa perfetta sceneggiatura viene spesso bistrattata, denigrata e infamata. Tanto che anche i più abili dicitori di barzellette e storielle comiche evitano spesso di raccontarle apertamente, senza celarle o come diciamo tra noi comici, camuffarle!
Nei miei spettacoli ho sempre recitato le barzellette più buffe che mi hanno raccontato o che addirittura da qualche anno a questa parte mi mandano sui vari social network.

Ne ho talmente tante che un giorno mi venne in mente di iniziare a dirle su YouTube, creando una vera e propria comunità di amanti della barzelletta. In circa un anno abbiamo superato nove milioni di visualizzazioni, senza contare la viralità che le barzellette hanno avuto su Whatsapp.

Direttori di teatri, gestori di locali e organizzatori di feste paesane hanno voluto fare spettacoli sulle mie barzellette, abbiamo scritto un libro e finalmente sono arrivati i produttori cinematografici. La 102 Distribution e la Fair Play mi chiesero se me la fossi sentita di affrontare un impegno così importante. Visto che sono a scrivere le note di regia potrete intuire cosa gli risposi.

Insieme a i miei amici e colleghi di sempre abbiamo realizzato un film “Non ci resta che ridere”, che ha solo la pretesa di strapparvi qualche risata e farvi passare un’ora e mezzo in allegria e serenità.

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Redazione Giornalistica

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