Matteo Setti in Dorian Gray a Venezia

Matteo Setti un grande Dorian Grey al Teatro La Fenice a Venezia

Matteo Setti in Dorian Gray a Venezia

Il ritorno di Matteo Setti a teatro

L’attesa sta per terminare, infatti, il nuovo musical su Dorian Grey che ha come protagonista il carismatico Matteo Setti, amato Gringoire in Notre Dame de Paris e prodotto da Pierre Cardin (che ne firma anche i costumi), sta per debuttare. Ve ne avevamo già parlato in precedenza, ma torniamo sull’argomento per interesse di pubblico.

Dorian Grey, “La Bellezza non ha pietà” di Daniele Martini, il 6/7 Agosto sarà in scena a Venezia al Teatro La Fenice. Rodrigo Basilicati firma la direzione artistica e le scene, la regia è di Wayne Foekes, mentre Daniele Falangone cura suono ed arrangiamenti.

Protagonista assoluto Dorian Grey, alias Matteo Setti che con entusiasmo e passione si è calato perfettamente nel personaggio, accanto a lui Thibault Servière. Dorian è un uomo di 38 anni, il cui aspetto non porta i segni del tempo che passa. La sua anima è imprigionata in un dipinto che lui tiene gelosamente nascosto essendo custode di segreti e vicende che non possono venire alla luce.

Un’ora è mezza di emozioni, di grande recitazioni e di musiche da brivido, contornate da una scenografia originale ed unica oltre che da video che permetteranno di far vivere delle dimensioni particolari e fantasiose.

Matteo Setti verso i 21 anni ha avuto un’ illuminazione nei confronti di Freddy Mercury e così unendo la passione del suo papà che lo aveva indirizzato alla musica sin da piccolo, ha iniziato a studiare da solo ritrovandosi nel mondo dello spettacolo per caso. Un “caso” che grazie alla grande determinazione ed al suo talento gli hanno reso possibile l’avere dei risultati soddisfacenti e sorprendenti che l’artista può toccare con mano anche attraverso Facebook, i like ed i commenti che sono davvero pazzeschi.

Ultimamente Matteo Setti ha dato vita anche ad un gruppo “Cuore Blu” attraverso il quale si può “abbracciare la sua arte” rimanendo uniti in un grande esercito che potrà seguirlo ovunque.

Su Redazione

Redazione Giornalistica

Lascia un commento