Paolo Bonolis per Ciao Darwin 8 - Terre Desolate. Foto da Ufficio Stampa
Paolo Bonolis per Ciao Darwin 8 - Terre Desolate. Foto da Ufficio Stampa

Ciao Darwin 8 arriva su Canale 5

Parte ufficialmente venerdì 15 marzo, in prima serata su Canale 5, l’atteso appuntamento con il varietà Ciao Darwin. L’esilarante trasmissione condotta da Paolo Bonolis con Luca Laurenti (tratto da un format di Paolo Bonolis e Stefano Magnaghi).

Il programma che, fin dalla sua prima edizione, ha voluto rappresentare, con dichiarata consapevolezza e assoluta ironia, l’aspetto più grottesco dell’umanità.

Dalla mente di Paolo Bonolis, affiancato dagli autori Marco Salvati e Sergio Rubino, nasce questa nuova edizione della trasmissione simbolo di divertimento e irriverenza, che si delinea come una sorta di laboratorio antropologico della TV.

Paolo Bonolis per Ciao Darwin 8 - Terre Desolate. Foto da Ufficio Stampa
Paolo Bonolis per Ciao Darwin 8 – Terre Desolate. Foto da Ufficio Stampa

Prendendo spunto dal romanzo di Stephen King “Terre Desolate”, questa stagione si propone di esplorare gli scenari apocalittici verso i quali il nostro mondo, inesorabilmente, si avvicina e di cui “Ciao Darwin”, con ironia, si rende in parte responsabile.

Giunto alla sua ottava edizione, il programma riprende il suo studio parascientifico alla ricerca delle caratteristiche dell’uomo e della donna del Terzo Millennio. La selezione, come di consueto, avviene attraverso una sfida semiseria tra due categorie di persone antitetiche per fisionomia, stile di vita, usi e costumi, ideologie e professione. Si parte con lo “scontro” chic vs shock, in cui l’eleganza si contrappone alla stravaganza. A capitanare le due squadre, rispettivamente, Enzo Miccio e Lisa Fusco.

Il manuale di “Ciao Darwin” prevede che si cerchi il carattere dominante attraverso una serie di prove in cui i partecipanti devono dimostrare di possedere doti di coraggio, forza, intelligenza, prontezza, cultura, nonché di seduzione e simpatia.

Queste alcune delle prove fondamentali per la selezione naturale della specie: “a spasso nel tempo”, che proietta magicamente i concorrenti in diverse epoche storiche o in particolari aree geografiche, le “prove di coraggio”, il “faccia a faccia” e il gioco finale con il quiz all’ultimo respiro dei “cilindroni”.

Quest’anno l’iconica Madre Natura si moltiplicherà: le splendide depositarie del meccanismo della casualità saranno, infatti, una a puntata.

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