La Gazzetta dello Spettacolo Il Quotidiano di Notizie sullo ShowBiz
Ritroviamo Samuela Sardo, in attesa di portare in scena lo spettacolo teatrale, “Tenente Colombo – Analisi di un omicidio”, per la regia di Marcello Cotugno, insieme alla collega Sara Ricci, all’attore Gianluca Ramazzotti e Pietro Bontempo.
Un incontro piacevole, come i precedenti, quello avuto con la Sardo, vogliosa di mostrarsi al pubblico in una nuova veste.
Ben ritrovata su La Gazzetta dello Spettacolo, Samuela Sardo. Presto potremo applaudirti nella pièce teatrale “Tenente Colombo – Analisi di un omicidio”. La prima si è tenuta all’interno del Festival di Borgio Verezzi, i primi di agosto. Un ritorno al tuo amato palcoscenico, al contatto con il pubblico. Ti andrebbe di parlarci del personaggio che porterai in scena, Susan e, nei limiti del possibile, della trama che accompagna il tutto?
La prima de “Il Tenente Colombo” si è tenuta lo scorso agosto al Festival di Borgio Verezzi, in un bellissimo borgo, riscuotendo un successo non da poco. Ci hanno, difatti, salutato certi che avremo molti anni di tour dinanzi a noi per il genere che contraddistingue questo spettacolo. Non si tratta di una commedia, differentemente dalle precedenti interpretate, ma ho comunque preferito non precludermi la possibilità di prendervi parte, nonostante sia convinta di essere maggiormente portata per la commedia. Il rapporto con il pubblico, alla fine, è lo stesso, anche senza momenti comici, legati solo al personaggio interpretato dal collega Ramazzotti, che per l’occasione veste i panni di Colombo. Una commedia impegnativa per il pubblico, si, ma anche legata ad un personaggio amatissimo, come lo era un tempo anche la Signora in Giallo, che ci calamitava dinanzi alla televisione, da ragazzi.
Al tuo fianco, in questa nuova avventura, i colleghi Gianluca Ramazzotti e Sara Ricci. Cosa puoi dirci a riguardo?
Ramazzotti è stato tra le persone che più mi ha spinto a prendere parte a questo spettacolo. Mi aveva visto in “Penelope” e “Belle ripiene” e mi ha chiamato affinchè potessi accettare questo ruolo. Ci teneva a poter interpretare il Tenente Colombo, studiando alla perfezione le sue movenze, persino il modo di fumare il sigaro. Non conoscevo, prima di questa occasione, Pietro Bontempo, che si è mostrato essere una persona molto piacevole.
Sara, invece, si è aggiunta in ultimo, forse perché non prevista, inizialmente, la figura della moglie dell’ispettore. Ad ogni modo, quando ho saputo della sua presenza, ne sono stata davvero felice. Ci siamo incontrate anni addietro in Un Posto al Sole, per poi ritrovarci, recentemente, alle 6000 puntate della soap. In tale occasione ci siamo scambiate i numeri, dopo aver piacevolmente chiacchierato. Ritrovarsi è stato un piacere, anche per via delle tante similitudini che ci caratterizzano, proprio come se ci conoscessimo da sempre.
Samuela Sardo, quali altre città toccherà la tournée de “Il Tenente Colombo – Analisi di un omicidio”?
Il 4 e il 5 novembre saremo a Roma, al Teatro Ciak, per poi essere a Gradisca d’Isonzo, il 7, a Trieste dal 9 al 12 e, ‘infine’, a Stradella, il 23. Altre date ci aspettano, dal prossimo anno..
