Alice nel paese delle meraviglie di Chiara Noschese

Chiara Noschese racconta la sua Alice

Alice nel paese delle meraviglie di Chiara Noschese

Chiara Noschese racconta Alice come favola moderna

Le Avventure di Alice nel paese delle Meraviglie è una favola moderna che ha come temi l’amicizia, il coraggio, l’amore e la forza, il tutto condito da allegria ma anche commozione. Un racconto amato da bambini ma anche dagli adulti e sarà presente al Teatro Nazionale CheBanca! di Milano da sabato 15 ottobre, per 10 sabati, fino al 30 Dicembre. Uno show diretto, scritto e recitato dalla bravissima Chiara Noschese (figlia del compianto e tanto amato Alighiero). Ve ne avevamo già parlato tempo fa, ma ora vi proponiamo i nuovi dettagli dell’evento.

Nel cast anche Elisa Lombardi (Alice) Mario Acampa (Brucaliffo e Cappellaio) Martino Forte (Lepromatto) Matteo Sala (Stregatto e Bianconiglio) Raffaella Alterio (Alice piccina). Particolari effetti tecnologici contraddistinguono la scenografia che vede l’alternarsi di proiezioni ed artisti “in carne ed ossa”. Anche la musica di sottofondo è di grande impatto se solo si pensa che nell’aria si eleveranno le note di Bohemian Rapsody dei Queen.

Le Avventure di Alice nel paese delle Meraviglie, è liberamente ispirato al romanzo di Lewis Carroll Alice in Wonderland e Chiara Noschese rimane fedele alla trama che narra della crescita di Alice, la quale per diventare grande deve affrontare un viaggio e tornare nel Paese delle Meraviglie, un posto dove le leggi della realtà vengono confutate e dove vivono personaggi particolarissimi compagni di avventura della giovane protagonista.  Tanti gli ostacoli, i dubbi ed i timori che si alternano fra i sentimenti di Alice accompagnata dai suoi amici Bianconiglio, Cappellaio Matto e Brucaliffo,  ma senza dubbio la barriera, lo scoglio più grande sarà la Regina di Cuori, (interpretata dalla stessa Chiara Noschese) la bellicosa governante del “Paese delle Meraviglie”, che insieme al marito, il Re di Cuori domina tutto e tutti ma soprattutto semina zizzania, insinuando dubbi e pettegolezzi.

Uno spettacolo, come sopracitato, destinato ad un pubblico per grandi e piccini che regalerà emozioni, commozioni e che forse farà meditare e riflettere.

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Redazione Giornalistica

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