Angelo Geko - Il mio momento

Angelo Geko, il mio momento!

Una voce calda quella di Angelo Geko, una musica che ti entra subito nel cuore e i suoi testi in napoletano che rendono, ancora più magici e originali i suoi brani.

Ospite di questa intervista, il cantautore Angelo Geko che ci parla dei suoi esordi e dell’uscita del suo disco a settembre, dal titolo” “Il mio momento”.

Benvenuto Angelo Geko su La Gazzetta dello Spettacolo, quando e come nasce, la tua passione per la musica?

La mia passione per la musica nasce nel cuore del centro storico di napoli nel lontano 2005/2006 quando iniziai a muovermi nell’ambiente hip hop underground napoletano sui passi di break dance e le prime battle e raduni che all’epoca erano costanti e giornalieri. Durante questi raduni, si univano a noi anche ragazzi che facevano rap e anche loro organizzavano Battle freestyle organizzavano dei contest ed io, mano mano, mi allontanavo dalla danza perché ero molto affascinato dal rap e dal modo di scrivere le canzoni.

Quindi nel corso degli anni iniziai  a incidere le prime canzoni prima come rapper però vedevo che ero molto più portato nel trovare delle linee melodiche anche perché gli altri rapper mi chiedevano sempre di cantare i loro ritornelli soprattutto sulle linee melodiche e sul canto vero e proprio, che essendo comunque di contaminazione hip hop iniziai a farmi una cultura tutta rnb. Ovviamente mi piaceva scrivere in napoletano, e ancora oggi mi vanto di essere una delle poche persone che a Napoli e in Italia fanno R&B in dialetto perché credo sia la mia migliore espressione,  anche se in alcuni momenti mi sento di scrivere in italiano ma prevale sempre il mio dialetto. In poche parole il mio percorso è sempre stato pieno di musica pieno di arte soprattutto nella contaminazione hip-hop e anche se oggi i suoni sono in continua evoluzione e io con loro resto sempre dalla parte della musica black che prevale su tutto per me e nella mia musica.

Puoi parlarci del tuo nuovo album in uscita per settembre?

Il mio disco, in uscita per settembre come dicevo poc’anzi è ricco di rnb e musica con varie contaminazioni dal pop al blues al reggae ton ovviamente in chiave più moderna, spero che questo disco possa arrivare alle persone e emozionare le persone come ha emozionato me costruendolo con i miei compagni di viaggio sui testi e sulle produzioni musicali rispettivamente Luca Nevy e Manuel Erry che insieme a me hanno fatto un lavoro eccezionale dando un prodotto di qualità enorme soprattutto per il periodo storico musicale scarso di  contenuti sotto il mio privato punto di vista. Settembre è molto vicino e non vedo l’ora di vedere il pubblico come risponderà al mio disco, Il mio momento che credo sia il mio miglior lavoro musicale degli ultimi anni, ma aspettiamo appunto i fan e i loro feedback.

Sogni nel cassetto?

Ho smesso di contare i sogni nel cassetto perché altrimenti ci voleva un armadio a 4 ante per metterli tutti dentro, ma il mio desiderio e di continuare a far si che la musica sia e resti il mio lavoro come lo è oggi per molto molto tempo, sempre con lo stesso entusiasmo, sempre con la stessa voglia di dare peso misura e qualità in tutto quello che faccio musicalmente parlando. i progetti futuri dopo il disco che uscirà a settembre sono di dare un ep di altre 5 tracce in inverno con gli scarti del disco che chiamarli scarti non rende giustizia perché essendo comunque ottime canzoni avevo il desiderio di pubblicarle in un secondo momento ma non nel disco principale dove ho messo le canzoni che mi convincevano al 100% poi sto collaborando con artisti che presto svelerò che mi hanno voluto fortemente nei loro lavori discografici sia a livello nazionale che internazionale.

Ci vediamo in giro per i live e il 14 settembre con il mio nuovo album “grazie per questa bella intervista e come dico sempre” tu lo sai come fa”.

Su Sara Morandi

Insegnante per vocazione, giornalista per passione. Amo il teatro perché incarna le emozioni viventi delle nostre anime. Ho sempre scritto di spettacolo e questo mi ha reso felice e mi rende tuttora. Divoro libri e il mio sogno sarebbe quello di scrivere un romanzo.

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