Jaboni
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Jaboni: vi presento “Endless Time”

Incontriamo Simone Iaboni, in arte Jaboni, cantautore, interprete e architetto. Una vita, da sempre, in musica, che porta avanti sin da ragazzo, prendendo parte a programmi come “Musica che unisce”. Jaboni, che da sempre predilige cantare in inglese, ci presenta la sua “Endless Time”.

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Benvenuto su La Gazzetta dello Spettacolo, Jaboni. Come procede il tuo vissuto?

Grazie di avermi invitato! Bene, seppure preoccupato, come tutti. Cerco salvezza nella musica!

Parlaci del tuo ultimo singolo, “Endless Time”?

Endless Time è un brano pubblicato il 3 dicembre 2021 e prodotto da GIL Produzioni. Si tratta di un brano che invita ognuno di noi a riscoprire le proprie passioni, ciò che ci fa vedere il mondo con occhi diversi e ci fa stare bene. Un invito a ritrovare il bambino che è in noi e a farci accompagnare da lui nel viaggio che serve a raggiungere queste passioni.

Il tuo singolo parla di passioni, del tornare bambini. Quali sono, dunque, le tue passioni e cosa sognavi di diventare da ragazzo?

La mia passione è sempre stata la musica. Sin da bambino sognavo di fare questo e ne sono molto felice.

Chi è Jaboni e come ha avuto inizio la tua passione per la musica, per il canto?

Jaboni è un cantautore romano, nato a Frosinone, che ha sempre amato la musica. Da bambino le pareti di casa sono sempre state impregnate di musica, poi ho cominciato a suonare la chitarra, amavo le percussioni e ho cominciato ad avere consapevolezza della mia voce. Un passo alla volta, nella mia adolescenza, la musica ha cominciato a diventare una parte fondamentale della mia vita.

L’inglese prevale, nei tuoi testi. A cosa è dovuta questa scelta?

Canto e scrivo in inglese perché tutto ciò che ho sempre ascoltato e in cui trovo ispirazione proviene dall’Europa del nord, dall’America. Le sonorità internazionali che vanno dal pop all’elettronica, dalla colonna sonora alla dance, hanno sempre influenzato il mio mondo ed è ciò dal quale attingo per scrivere.

Cosa prevede il tuo futuro artistico?

Nel 2022 pubblicherò altri singoli che fanno parte dello stesso progetto dal quale sono nate “Love comes back to me” e “Endless Time”, con l’intenzione di organizzare più live possibili, dove poter condividere la mia musica e assorbire l’energia delle persone.

Su Alessia Giallonardo

Nasco a Benevento, nel 1986. testarda a più non posso, perché Toro. Amo la fotografia sin da quando ero piccola e devo questa passione a mio padre. Stesso discorso per la scrittura, per ogni singola sfumatura di un racconto, di un vissuto, di uno storico incontro.

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