Michele Selillo

Michele Selillo: ecco l’amore per me

Oggi incontriamo Michele Selillo, cantautore partenopeo nato e cresciuto ai Quartieri Spagnoli, che arriva con il suo primo album: L’amore cos’è.

Benvenuto su La Gazzetta dello Spettacolo a Michele Selillo. Senza i live, ma sicuramente con la stessa passione di sempre, non hai lasciato la musica ed è arrivato il tuo primo album. Cosa ci racconti?

Grazie a voi! Si l’album è composto da 9 brani con tutti inediti scritti tutti in lockdown, tranne uno già edito: Vaseme di Enzo Gragnaniello.

Michele Selillo

Ci sono dei feat nell’album?

Si, i brani sono “Comme faccio”, scritta da me insieme a Luigi Serretta e Sergio Iodice, autore di tanti brani celebri italiani, come “Vola” di Eduardo De Crescenzo, e “Nuje” che canto con Mr Hyde, scritta con Ludo Brusco, Gianpaolo Ferrigno e Rudy Brasiello.

Tutto in napoletano tranne “Senza fiato”, unico brano in Italiano. Ci spieghi questa scelta?

Si, l’unico brano scritto in italiano è “Senza Fiato”. Io ho sempre scritto in Italiano, ma quando poi è uscito “Pe’ ce fà ‘nnammurà”, ho capito che il napoletano è una scrittura che mi piace. Ma ho voluto mettere sempre un brano in italiano perchè è vero che siamo napoletani, ma siamo sempre napoletani.

Michele Selillo

Ma per Michele Selillo, “L’amore cos’è”?

L’amore è qualcosa o qualcuno senza cui non vivi: è dare senza pretendere nulla in cambio, nasce da dentro ed è il vedere la vita con tutti i suoi colori… per questo ho potuto parlare d’amore in musica, che un dono per chi la fa e la ascolta, in grado di celebrare tutto ciò che tocca e tratta con poesia.

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