Dal 27 dicembre 2014 al 1 gennaio 2015 si volgerà la 22° edizione di Umbria Jazz Winter ad Orvieto, il consueto appuntamento invernale della rassegna musicale perugina.
Un giorno in più è stato aggiunto nel programma di questa edizione, sei giorni invece dei cinque degli anni precedenti. Location degli appuntamenti sono gli splendidi scenari storici cittadini come : il Duomo e il Teatro Mancinelli, il Palazzo del Capitano del Popolo, Palazzo Soliano, Palazzo dei Sette e il ristorante ‘Al San Francesco’.
Si celebrerà nell’ultima serata della manifestazione del 1 gennaio 2015, la premiazione della 32esima edizione del grande referendum ‘Top Jazz’ indetto ogni anno dal prestigioso mensile specializzato ‘Musica Jazz’.
La collaborazione tra NID (Nuovo Istituto Design) e Umbria Jazz, ha visto il corso triennale di Graphic Design, coordinato dal docente Marco Fagioli, impegnarsi nella creazione del concept del manifesto ufficiale dell’evento 2014, sia per l’edizione estiva che per quella invernale. L’autore del manifesto selezionato per quest’anno è Matteo Barbi, allievo del NID che ha rappresentato quella che per lui è la vera essenza del jazz: l’assolo e l’improvvisazione. Il jazzista si fonde e si incastra con lo strumento, risultando insieme un unico corpo, i colori caldi si mescolano ai toni tenui, a tratti brillanti, e sintetizzano il calore e l’intensità del momento, il musicista è raffigurato in maniera completamente stilizzata, a sottolineare le tipiche movenze contorte, che il jazzista assume nel momento dell’assolo.
Sostanzialmente invariata la formula di Umbria Jazz Winter, che per il 22esimo anno propone musica e degustazioni senza soluzione di continuità, dalla mattina fino a tarda notte a base di jazz, blues, gospel e soul.
Gli artisti presenti per questa edizione sono Fabrizio Bosso con tre progetti : con il suo Quartet , in duo con Oliver Mazzariello reduci dall’ultima fatica discografica dal titolo ‘Tandem’ , e sempre in duo con Luciano Biondini che presentano ‘Face to Face’; Paolo Fresu in duo con Daniele Di Bonaventura e sempre in duo con Omar Sosa; Anat Cohen Brazilian Quartet, la formazione dei Doctor 3 composta da Danilo Rea, Enzo Pietropaoli e Fabrizio Sferra, Chiara Civello con Nicola Conte Combo si esibiranno accompagnati dall’Orchestra Sinfonica di Massa Carrara diretta da Giacomo Loprieno, i Quintirigo e Roberto Gatto play ‘Frank Zappa’ reduci dal Blue Note di Milano, Jon Batiste e Stay Human, solo per dare un assaggio di quanto verrà proposto.
Omaggio dovuto al compianto maestro Renato Sellani di recente dipartita, ad opera di Danilo Rea con Massimo Moriconi e Tullio De Piscopo il 30 e 31 dicembre, mentre il 50° anniversario di ‘A love supreme’ sarà celebrato grazie a Joe Lovano e Chris PotterQuintet, mentre Don Vappie ed Evan Christopher Septet si esibiranno con lo ‘Storyville Centennal Project’ .
Ricordato anche l’ altro artista scomparso quest’anno Charlie Haden attraverso ‘Remembering Charlie Haden‘ con la Giovanni Guidi Rebel Band diretta da Dan Kinzelman.
Atteso il ‘Duets’ proposto al Teatro Mancinelli che vedrà l’alternanza sul palco di Paolo Fresu con Omar Sosa e Davell Crawford con Jonathan Batiste New Orleans Duo.
Non poteva mancare il doppio appuntamento quotidiano con la street parade ad opera dei Funk Off , del mattino alle 11,30 e nel pomeriggio alle 18,00.
Per informazioni: http://www.umbriajazz.com/pagine/programma-umbria-jazz-winter-22