Moon sushi-Donna-Uomo, di Satoko Motoyama

Moon sushi-Donna-Uomo, di Satoko Motoyama

La scrittrice Satoko Motoyama è tornata in Italia con “Moon sushi – Donna-Uomo” (Fiori d’Asia Editrice), un romanzo delicato, introspettivo, sofferto e a lieto fine che affronta le tematiche dei diritti degli omosessuali e dei transgender in Giappone attraverso la storia vera di Kyoko.

Ne parliamo per la nostra rubrica “Libri e Scrittori” con Fiori Picco, traduttrice e curatrice dell’opera di Satoko Motoyama. Il testo è disponibile di seguito:

Fiori Picco, ben ritrovata su La Gazzetta dello Spettacolo per la nostra rubrica Libri e Scrittori. Si tratta di un’opera inedita, un manoscritto che non è mai stato pubblicato e che l’autrice ha affidato a te affinché uscisse in primis in Italia. Una liaison che continua anche dopo il precedente libro La felicità secondo Sachiko…

Grazie per questa nuova intervista. Questa liaison nasce dall’amicizia e dalla stima reciproca che sono nate tra me e l’autrice negli ultimi quattro anni. Prima conoscevo il Giappone come turista; l’incontro con Satoko Motoyama e la traduzione del libro La felicità secondo Sachiko mi hanno introdotta nel mondo reale giapponese. Le vicissitudini di un Paese nei secoli, la vita passata e attuale, le tradizioni a cui i giapponesi sono ancora fortemente legati mi hanno aperto una finestra su una cultura molto lontana dalla nostra.  Dopo la pubblicazione del primo libro, l’autrice mi ha comunicato di volermi affidare una nuova opera inedita che affrontava tematiche attuali e di interesse globale.

Anche in queste pagine troviamo una storia vera con protagonisti reali. Chi è Kyoko?  

Kyoko è la terza figlia femmina di una coppia di proprietari di un ristorante centenario specializzato in sushi e piatti freddi. La tradizione non consente alle donne di preparare questi piatti ma di dedicarsi solo ai cibi caldi. Kyoko vuole tramandare l’attività di famiglia e deve fare una scelta importante per il suo futuro e per quello del ristorante. Per inclinazione naturale si sente uomo e inizialmente decide di diventarlo con un intervento. Deve però garantire un erede, possibilmente maschio, per non deludere i genitori.

La tematica centrale è molto sentita in Oriente e altrettanto attuale, anche se collegata alle antiche tradizioni locali che sono tramandate da secoli. Accade questo per un maschilismo ancora imperante all’interno della società?

In certe situazioni il maschilismo è ancora predominante, soprattutto all’interno del nucleo familiare e del settore lavorativo che non sempre è aperto alle donne. Ultimamente le cose stanno cambiando grazie ai giovani che hanno una mentalità più innovativa. Kyoko rivoluzionerà il settore del sushi e verrà apprezzata dalla società trovando un suo equilibrio sotto l’aspetto professionale e sentimentale. Garantirà l’erede alla famiglia pur rimanendo fedele a se stessa e alla sua natura.

Vi è, però, un aspetto positivo, vero?

Kyoko avrà l’appoggio dei genitori, degli amici e della clientela del ristorante che le trasmetteranno serenità e incoraggiamento. Il ristorante cambierà le regole rigide che per secoli hanno condizionato l’attività e la vita sociale del popolo giapponese. L’insegna del ristorante è Moon sushi, un nome tipicamente femminile in quanto la luna rappresenta l’universo femminile e non si addice a questo settore ristorativo. Sarà una sfida, un azzardo, con il timore di non essere accettata. Il suo coraggio verrà premiato. Accanto al tema centrale dei diritti degli omosessuali e dei transgender in Giappone, si narra la storia personale e sentimentale di Kyoko.

Cosa ci insegna la storia di Kyoko?  

Ci insegna a non arrendersi mai nel raggiungimento dei propri intenti, ad affrontare con forza e determinazione la propria natura, a non temere di essere criticati o allontanati dalla società. Il sostegno della famiglia, come sempre, è fondamentale perché se si è accettati dai genitori e dai fratelli c’è l’autostima per affrontare la società.

In chiusura, una grande notizia: Satoko Motoyama sarà in Italia a novembre per un tour letterario. Quali saranno le tappe per incontrarla?

L’autrice sarà in Italia il 25 novembre presso la fiera del Buk Romance (non Book) di Cinecittà World a Roma. Il 27 novembre presenterà i suoi libri presso il Museo Alfiero Nena di Colli Aniene. Il suo tour proseguirà a Napoli dal 28 al 30 novembre, con un evento presso la Chiesa di San Gorgio Maggiore organizzato dall’amico e scrittore storico Stefano Cortese. Dopodiché, sabato 2 dicembre nel primo pomeriggio, saremo a Matera con l’Associazione Matera Poesia 1995 presso la storica Casa Grotta di Vico Solitario- attigua grotta naturale. Oltre ai suoi romanzi presenteremo l’antologia Italia-Giappone in poesia, un progetto internazionale bilingue che ha coinvolto sei autrici italiane e sei autrici giapponesi, tra cui Satoko Motoyama, per creare un ponte culturale e di amicizia tra i due Paesi. L’antologia ha distribuzione anche in Giappone. È la prima volta che l’autrice visita l’Italia. Sono felice di poterle mostrare le bellezze del nostro Paese.

Su Francesca Ghezzani

Giornalista, addetto stampa, autrice e conduttrice di programmi televisivi e radiofonici. In passato ha collaborato con istituti in qualità di docente di comunicazione ed eventi.

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