Oggi vi parliamo di Baby Gang, nuovo lungometraggio diretto dal “lupo solitario” del cinema italiano Stefano Calvagna e distribuito da Lake Film, che arriva nelle sale il 17 Luglio 2019.
![Una scena di Baby Gang](https://www.lagazzettadellospettacolo.it/wp-content/uploads/2019/07/Una-scena-di-Baby-Gang.jpeg)
Baby Gang
Ambientato in una cruda e attualissima Roma, un film che punta l’obiettivo della macchina da presa su una baby gang che vuole prendere il controllo del quartiere e fare soldi, intrecciandone le vite dei componenti con quelle dei coetanei che svolgono, invece, una vita da normali sedicenni.
Ispirato a fatti reali relativi alla criminalità e alla prostituzione minorile, fenomeni purtroppo in costante aumento in Italia, è un’opera che affronta un percorso nella psicologia e nelle storie dei ragazzi che vivono intorno a noi.
Ma la particolarità di Baby gang risiede nella maniera atipica in cui è stato realizzato, in quanto, con lo sguardo dichiaratamente rivolto al Neorealismo di Pier Paolo Pasolini, i processi produttivi e di regia sono stati affrontati prendendo come protagonisti veri e propri ragazzi di strada – non attori – che, oltretutto, hanno recitato l’intero lungometraggio senza copione, basandosi in maniera esclusiva su una story-line descritta giornalmente da Calvagna stesso.
Il cast
Daniele Lelli, Raffaele Sola, Gianluca Barone, Francesco Lisandrelli, Gianmarco Malizia, Domiziana Mocci, Chiara De Angelis, Giulia Sauro e Sabrina Sotiryiadi sono i giovani esordienti protagonisti di Baby gang, accanto ai quali troviamo Calvagna, David Capoccetti, Claudio Vanni e Andrea Autullo, interpreti della sua precedente fatica Cattivi & cattivi, e, in una simpatica partecipazione, Veronica Graf del Grande Fratello 13.