Pronto per la prima proiezione estiva, il nuovo film del regista Xavier Dolan, La mia vita con John F. Donovan
La mia vita con John F. Donovan arriva al cinema il 27 giugno 2019. Ma non è – come si può agevolmente supporre – solo cinema: “Per molto tempo prima che arrivasse il sonoro, la musica è stata l’unica voce del cinema, sono legati a doppio filo” ha detto in passato Dolan. “Quindi non vedo alcun motivo per mettermi dei paletti, pensando a quanta musica inserire nei film”. A parlare così è Dolan, ovvero e per esteso, Xavier Dolan, regista di grande successo e impatto. E grande estimatore del binomio musica/cinema. Comunque, si sta parlando del suo primo film in lingua inglese.
I riflettori, in fase di lavorazione ovviamente, sono stati puntati sul protagonista che risponde al nome di Kit Harington. Kit, come si sa, è un attore inglese molto seguito e deve la maggior parte della sua fortuna artistica, oltre che a un talento genuino e a una presenza pregnante e indiscutibile, all’occasione che gli si presentò quando gli offrirono di recitare nel super famoso serial Il trono di spade.
Il tema del successo
La mia vita con John F. Donovan è un film che si può agevolmente definire hollywoodiano, anzi, è proprio l’esordio dell’enfant prodige Xavier in terra americana. La pellicola si pone nella scia dei film analitici: tutti i partecipanti al cast sono parte di un congegno cinematografico ben strutturato. Che essi siano attori, costumisti, comparse o tecnici di qualsiasi specialità: il regista chiede loro di mostrare al pubblico quell’oggetto imprendibile (…o quasi) chiamato successo.
Quindi, chiunque sia alla ricerca di un posto al sole nel dorato mondo degli ‘arrivati’ – nella musica, nel cinema, nella letteratura, etc. – in questa opera noterà l’impatto che fatica, talento e fortuna hanno all’interno di un progetto artistico; e quanto essi contribuiscano a mutare una vita comune in una straordinaria.