Oggi per la nostra rubrica “Libri e Scrittori”, incontriamo Maria Cuono: giornalista, scrittrice e insegnante di lettere, che ci racconta “L’Arte dell’Incontro“.
Maria Cuono, benvenuta sul quotidiano “La Gazzetta dello Spettacolo”. Quando hai deciso di dedicarti alla scrittura e perché?
La passione per la scrittura me la trasmise mio padre che era un poeta. Fra l’altro ottenne numerosi premi per le sue opere. Ho iniziato a dedicarmi alla poesia sin da piccola grazie anche a bravissimi insegnanti che mi hanno guidata in questo meraviglioso cammino.
Quali sono stati i tuoi primi passi nel mondo della scrittura?
Ho iniziato dalle scuole elementari. Da qui cominciai a partecipare ai primi concorsi letterari riservati agli studenti.
Qual è il tuo genere letterario?
Il mio genere è quello teatrale, dedicato agli spettacoli dal vivo e non c’è cosa più bella delle emozioni che ogni singolo personaggio riesce a trasmetterti anche attraverso il suo racconto.
Quali artisti hanno influenzato la tua scelta letteraria?
Tutti coloro che ho conosciuto e intervistato nei teatri della mia provincia e non solo.
Maria Cuono hai già scritto qualche lavoro? Raccontaci se parteciperai a qualche evento o se hai in programma qualcosa di nuovo.
Sono al mio secondo libro. Si tratta di una raccolta di interviste che ho realizzato nel corso della mia carriera professionale. Ovviamente in questo mio progetto che risale al 2020 durante il primo lookdown ne ho raccolte solo una parte di una lunga serie. Sono presenti nell’Arte dell’Incontro, Ediz. Largolibro di Agropoli, le interviste a: Giuliana De Sio, Sebastiano Somma, Benedicta Boccoli, Tosca D’Aquino, Flavio Bucci, Simona Marchini, Nino D’Angelo, Raffaele Paganini, Peppino Di Capri, Alessandro Haber, Rocco Papaleo, Gianfranco Jannuzzo, Daniela Poggi, Isa Danieli, Debora Caprioglio, Bianca Guaccero, Carmen Giardina, Luisa Corna, Luca Lupoli, Lucianna De Falco, Marcello Cirillo e Luca Manfredi.
Le prefazioni sono a cura di Luisa Corna e Carmen Giardina. In copertina: Carmen Giardina, Flavio Brighenti, Raffaela Siniscalchi, Stefano Saletti, Gabriele Coen e Mario Rivera in “Io, Fabrizio e il Ciocorì”. Foto di Roberto Moretti. È un omaggio agli artisti che hanno affrontato tantissime difficoltà per il proprio lavoro a causa della pandemia.
Cosa ne pensi dei concorsi letterari?
Ho preso parte a diversi concorsi letterari sia per la mia prima opera ” Verso l’Orizzonte”, la silloge poetica dedicata a Lorella Cuccarini, edita da Kimerik nel 2013 che per l’Arte dell’Incontro. Interviste ai personaggi dello spettacolo, edito da Largolibro nel 2020. I concorsi rappresentano un’ottima vetrina per farsi e conoscere. Ciò vuole essere anche un’occasione per promuovere le proprie opere.
Cos’è la scrittura per Maria Cuono?
La scrittura per me è molto importante e attraverso di essa mi sento veramente me stessa.
Descrivi il tuo ultimo lavoro con 3 parole…
Talento, professionalità e simpatia.
Quando prevedi di uscire con un nuovo lavoro o una nuova raccolta?
Preferirei non sbilanciarmi più di tanto. Meglio essere scaramantici.
Abbandoneresti l’Italia per vivere un’esperienza artistica all’estero?
Chissà!! Mai dire mai!!
Maria Cuono – Biografia
E’ giornalista, web communication, scrittrice e docente di Lettere a tempo indeterminato dell’Istituto Vico De Vivo di Agropoli. Si laurea in Pedagogia nel 1996 presentando una tesi in Psicologia dell’Età Evolutiva dal titolo: “Bambini maltrattati: Interpretazioni psicologiche”. Matura diverse esperienze formative attinenti sia ai suoi studi universitari che al mondo dello spettacolo. Nel 1997 frequenta il corso di perfezionamento post-lauream in: “Antropologia e Psicoanalisi del Testo e della Scena” presso l’Università degli Studi di Salerno.
Nel 2004 acquisisce le competenze di base nel settore audio-visivo (Riprese video audio, montaggio, mixaggio di suoni, tecniche di registrazione, riproduzione e campionatura digitale dei suoni, tecniche di masterizzazione, riversagli filmati da nastro in pellicola), attraverso un Corso di Formazione Professionale della Regione Campania in “Esperto in Tecnologie e Produzioni Audiovisive”.
Nel 2014 si abilita all’insegnamento per le scuole secondarie di secondo grado, nel 2018 partecipa ad una prova concorsuale per l’immissione in ruolo.
Nel 2003 collabora a pieno ritmo con Il Salernitano, quotidiano di Salerno e Provincia dove intervista in modo particolare candidati al Consiglio Comunale e Provinciale. Ciò le permette di iscriversi all’Albo dei Giornalisti della Regione Campania.
Giornalista pubblicista dal 2005, collabora anche con le testate Cronache del Mezzogiorno, la Città.
Nel 2006, la grande passione per lo spettacolo la porta a collaborare con grinta e entusiasmo con Teatro.org (oggi Teatro.it), il Portale del Teatro Italiano, di cui è redattrice su Salerno e Provincia. Cura, inoltre, per la stessa testata, la rubrica Giovani Promesse nel Mondo dello Spettacolo Italiano. Sempre per Teatro.org e le riviste annesse (Al Cinema.org, Alla Radio.org, etc), intervista molti personaggi del mondo dello spettacolo, fra i quali: Carlo Giuffré, Luigi De Filippo, Sebastiano Somma, Rocco Papaleo, Alessandro Haber, Isa Danieli, Daniela Poggi, Ivana Monti, Bianca Guaccero, Carmen Giardina (solo per citarne alcuni).
Scrive anche su BlogSalerno e su diversi portali telematici e collabora a pieno ritmo con diverse emittenti radiofoniche.
È direttrice responsabile di “Newspage Allinfo”, quotidiano di Attualità, Cultura e Spettacolo. Tantissimi gli editoriali e le interviste realizzate sulla presente testata. Ne citiamo: Carmen Gardina, Luisa Corna, Marcello Cirillo e Luca Manfredi.
Impegnata, attualmente ad un progetto innovativo, che la vede alla gestione della Web Agency Maria Cuono Communication promuove diversi eventi sul web. Fra i tanti citiamo: Io, Fabrizio e il Ciocorì, regia di Carmen Giardina allo Spazio Rossellini di Roma e il tour Ascoltami di Manuela Villa al Teatro Sistina di Roma.
A maggio 2013, la Casa Editrice Kimerik pubblica: “Verso l’orizzonte”, una silloge poetica dedicata a Lorella Cuccarini che riscuote un notevole successo di critica.
Fra i personaggi del mondo dello spettacolo c’è anche Luisa Corna che si complimenta per la bella iniziativa e le scrive: “Devo confessarti che io sono un’amante di poesie e apprezzo molto l’animo nobile di chi sa catturare le proprie emozioni e trasmetterle agli altri attraverso l’arte della scrittura”.
Il 2 giugno 2019 un grave lutto la colpisce profondamente: la perdita di sua madre. Per tale ragione matura l’idea di dedicarle un libro. Nasce così a giugno 2020 il suo secondo libro dal titolo: “L’Arte dell’incontro”. Interviste ai personaggi dello Spettacolo, Edizioni Largolibro di Agropoli, con i preziosi interventi di Luisa Corna e Carmen Giardina. Ciò vuol essere anche un omaggio a tutti gli artisti che a causa del Covid 19 hanno attraversato e stanno attraversando tuttora momenti di grandi difficoltà.
Nel 2020 lavora a pieno ritmo in qualità di docente di Lettere al Leonardo Da Vinci di Sapri e nell’anno scolastico successivo si avvicina nella sua città di origine presso l’Istituto Vico De Vivo di Agropoli.