Mai dire Mai di Giulia Pennati
Il libro "Mai dire Mai" di Giulia Pennati

Mai dire mai, di Giulia Pennati

Mai dire mai è il romanzo col quale debutta Giulia Pennati di stampo erotico, che, l’autrice in realtà preferisce definire semplicemente una storia d’amore, perché, come scrisse Anaïs Nin “Solo i battiti uniti del sesso e del cuore insieme possono creare l’estasi”. 

Giulia Pennati

Nata nel paese di Cernusco Sul Naviglio in provincia di Milano, ma sì è da poco trasferita a Giaveno, un comune italiano di 16218 anime della città metropolitana di Torino dove si è felicemente sposata.

A Milano si è diplomata in un liceo socio-psico-pedagogico. Ama leggere, la buona cucina, la musica ed ha un profondo amore per gli animali. Giulia però sogna di poter raggiungere un grande obbiettivo che è il primo in assoluto dei suoi sogni: poter diventare una scittrice affermata. La sua scrittura particolare, a tratti ironica, a tratti erotica che sfocia poi in profonda dolcezza, quella dell’amore vero. 

Una storia dove ogni donna possa riscontrarsi e vincere le proprie paure e rinascere dalle sconfitte del passato, trovando, anche attraverso situazioni incredibilmente inaspettate e assurde il coraggio di ricominciare.

Mai dire mai, lo dice la frase stessa, l’essere umano non è peccaminoso o particolarmente sbagliato perché cerca fantasie erotiche, è un insieme di sogni e desideri e tra questi c’è anche quello di saper amare profondamente.

Il testo che vi raccontiamo nella rubrica “Libri e Scrittori” è disponibile di seguito:

“In ogni incontro erotico c’è un personaggio invisibile e sempre attivo: l’immaginazione” (Octavio Paz)

L’immaginazione, quella meravigliosa capacità di pensare, indipendentemente da ogni elaborazione logica, il contenuto di un’esperienza sensoriale in occasione di un particolare stato affettivo. E d ecco che Mia, la protagonista di questo libro incontra Dario attraverso “l’immaginazione”.

                                                                                         

Su Lucilla Corioni

Nata nel 1959 a Cologne (BS). Nel 2014 ha fondato il marchio LC COMUNICAZIONE lavorando, occupandosi di promozione di artisti del mondo della musica tra i quali: Andrea Braido, Paolo Gianolio, Guido Guglielminetti, Pietruccio Montalbetti, Massimo Germini, Pio Spiriti, Antonio Tarantino, Ricky Portera, Massimo Germini, Gerardina Trovato e Luca Bonaffini che segue fissa da circa 5 anni ed altri. Ha collaborato alla realizzazione di eventi come "La settima nota” (Convention di arte e cultura) per tre edizioni, “Tra pace e memoria” (canzoni per la pace con Stella Bassani), “La protesta e l’amore” (Primo show concept interamente dedicato alla storia della musica leggera italiana), “Il vento soffia ancora” (festa provinciale dell’ANPI), “Prima e dopo il muro” (Canzoni dal dopoguerra ai giorni nostri). Ha curato tour teatrali letterari e musicali, come “Tour Eterni secondi” di Luca Bonaffini, “Tour Amazzonia. Io mi fermo qui” di Pietruccio Montalbetti . Ha curato promozioni letterarie di “La protesta e l’amore. Conversazioni con Luca Bonaffini” , “La musica è finita”, “E vero che il giorno sapeva di sporco”, “Ho sognato di vivere” di Mario Bonanno, “La notte in cui spuntò la luna dal monte” di Luca Bonaffini, “Settanta a Settemila” e "Il mistero della bicicletta abbandonata" di Pietruccio Montalbetti ed altri. Gli amici e collaboratori la definiscono un “Carro armato”. Negli ultimi anni si è specializzata nella promozione di libri ed organizzazione di serate presentazione, nutrendo di un importante data base di assessorati e biblioteche con le quali collabora frequentemente. Scrive e collabora con diverse testate giornalistiche web come "La gazzetta dello spettacolo", Mondospettacolo, Flashstyle Magazine, Malizia Press, Oltrelecolonne, My Canche ed altri . Ha collaborato con LA NUOVA CRONACA DI MANTOVA e lavorato come responsabile marketing per la stessa. Ha lavorato come responsabile delle relazioni esterne e responsabile dell'ufficio stampa della casa editrice musicale LONG DIGITAL PLAYING di Luca Bonaffini. Ha lavorato come responsabile marketing del programma televisivo MASH UP KULT andato in onda sul canale nazionale 63 di GO TV.

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