Belli e Buoni - Vintage d'autore

Belli e Buoni, lotteria e riciclo

Artisti emergenti e solidarietà per Belli e Buoni

Un nuovo appuntamento partenopeo dedicato agli artisti emergenti, che il 25 febbraio vedrà protagonisti i Belli e Buoni per una creatività che prende forma.

Belli e Buoni - Vintage d'autore

La filosofia del riuso, o meglio riciclo creativo, dona un nuovo volto agli oggetti segnati dal tempo, piccoli capolavori di design con il risultato di preziose e uniche creazioni.

Backroom, con un tuffo nel passato, regala seconde possibilità agli oggetti. Così scatole per pastelli anni 70’ della Pelikan diventano lampade da scrivania, racchette diventano specchi, il calciobalilla delle indimenticabili estati italiane, un appendiabiti a muro.

In un magnifico viaggio nel tempo sarà presentata la linea Belli e Buoni: cinque creazioni dedicate a Napoli, oggetti belli da vedere ma anche buoni perché contribuiranno a realizzare piccoli e grandi progetti a fin di bene.

I Belli e Buoni

Il primo premio, sarà una macchina da scrivere del 1967 anno in cui C.Crassi non immaginava,o forse si, che la sua Antares 20s Efficiencysarebbe diventata una delle più belle macchine da scrivere di tutti tempi.

Famosa per aver ispirato E.Sottsass nel disegno della Olivetti Valentine, possiede una vaschetta nascosta per contenere la carta carbone, l’antenata di un pc portatile con stampante integrata. Totò, il secondo premio, è una lampada da tavolo o all’occorrenza a sospensione, progettata in onore del maggio dei monumenti 2017 di Napoli, in omaggio a Totò, da cui il nome.

L’imbuto di ferro ricorda quello usato da Totò nella famosissima scena “Vota Antonio la trippa” una delle scene più belle di Totò.

E ancora una lampada da tavolo ricavata da una caffettiera vintage, un omaggio all’unica cosa in grado di far incontrare le persone e di riscoprire il gusto della tradizione: il caffè.

Uno stravagante complemento d’arredo tra i premi della lotteria: un particolarissimo scaffale ricavato da un vecchio ukulele a forma di chitarra, rivestito con gli spartiti delle canzoni di Pino Daniele.

Il ricavato della lotteria sarà devoluto alla Teniamoci per mano Onlus per sostenere il progetto della Bottega della Leggerezza e la sua clownterapia: un luogo in cui si lavora in sinergia per diffondere l’effetto benefico della risata e delle emozioni positive a ogni livello sociale.

Annesso alla Bottega della Leggerezza sarà attivato un ambulatorio pediatrico che offrirà cure e visite gratuite alle famiglie meno abbienti. La costante dell’appuntamento con spazio creativo è il connubio vino e arte, una degustazione di vino accompagnerà la serata. La cantina sarà una piacevole sorpresa, immergerà i visitatori in un percorso che coinvolgerà i cinque sensi.

Su Simona Martino

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