Anna Capasso e Marika Ferrarelli all'evento Unicef Campania
Anna Capasso e Marika Ferrarelli all'evento Unicef Campania. Foto di Umberto Raia

Anna Capasso e Marika Ferrarelli madrine per Unicef Campania

Sono stati oltre tre mila i ragazzi provenienti da 14 comuni campani che si sono riuniti a San Giorgio a Cremano con Unicef, per celebrare il 30esimo anniversario della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia dell’Adolescenza.

Anna Capasso e Marika Ferrarelli all'evento Unicef Campania
Anna Capasso e Marika Ferrarelli all’evento Unicef Campania. Foto di Umberto Raia

Ad accoglierli, in piazza Troisi, è stata la Past President dell’Unicef Campania Margherita Dini Ciacci, il Sindaco Giorgio Zinno, in qualità di Difensore Ideale dei Diritti dei Bambini, il segretario regionale Unicef Ettore Nardi, il Coordinatore del Laboratorio “Città dei bambini e delle bambine” Francesco Langella, la testimonial Marika Ferrarelli, protagonista della fiction “Il Collegio” in onda su Rai 2, i rappresentanti delle istituzioni e dell’esercito e la Fanfara dei Bersaglieri, che ha dato il benvenuto agli studenti delle scuole dei paesi vesuviani e dell’isola d’Ischia, dalla quale sono arrivati a San Giorgio 300 bambini a partire dei 3 anni di età, grazie al sostegno dell’EAV, bus e del presidente Umberto De Gregorio. L’iniziativa è stata promossa dal Comitato Unicef Campania insieme al Comune di San Giorgio a Cremano, attraverso il Laboratorio Regionale Città dei Bambini e delle Bambine ed è gestita in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, guidato da Luisa Franzese.

Fra i tanti presenti che hanno voluto essere vicini alla iniziativa dell’Unicef, la cantante ed attrice Anna Capasso, Pasquale Corvino presidente del Centro Ester che assieme ad Eav bus e alla ditta D’Agostino ha fornito gratuitamente i bus che sono serviti per il trasporto dei 3000 bambini, il giornalista Diego Paura, le associazioni “Officina delle Idee” presieduta da Rosa Pratico’ e “Mai piuù violenza infinita” da Virginia Ciaravolo, ed ancora la GORI. La manifestazione è proseguita a Villa Vannucchi dove gli studenti dell’Istituto Comprensivo Massaia di San Giorgio a Cremano, seguiti da un festante corteo di bambini e autorità, hanno portato il testimone della terza edizione del “Tour/Staffetta per i diritti e per la pace” dedicato a “Luigi Bellocchio”.

Anche quest’anno la staffetta si è articolata in una serie di incontri che, partendo dall’Isola di Ischia e attraversando il mare, metafora di viaggi della speranza, sono proseguiti in alcuni comuni dell’area metropolitana di Napoli per stimolare il confronto con realtà scolastiche e istituzioni. In ciascuna delle quindici tappe della staffetta è stato percorso un tratto a piedi per consentire il passaggio di testimone tra alunni di varie scuole, che hanno recapitato dispacci importanti di pace e di promozione di diritti, al fine di avvertire la gioia sotto ogni parola, ogni passo, ogni sorriso donato a chi ha camminato l’uno accanto all’altro, dando quel senso profondo, di comunità che procede insieme sul tema “DIRITTI SALPIAMO: ROTTA VERSO IL FUTURO CON E PER I BAMBINI E I GIOVANI”. Ancora una volta, ampia è stata la partecipazione di sindaci, assessori, consiglieri e scuole del territorio. A tal proposito Margherita Dini Ciacci, Past President del Comitato Campania e socio fondatore di UNICEF Italia, ricorda: “Dopo 40 anni di attività per i bambini posso dirmi soddisfatta del cammino intrapreso dalla comunità campana, che oggi è vicina ai diritti dei bambini e degli adolescenti, che ha fatto suoi con il cuore e con la mente. So che quanti continueranno questo percorso di civiltà manterranno intatti i valori della convivenza civile, dell’accoglienza, della solidarietà per i vicini e per i lontani, sostenendo sempre più la partecipazione attiva di bambini e giovani alla costruzione del proprio futuro.

Sono, altresì, certa che il futuro della Campania sarà legato a persone che combatteranno ogni forma di razzismo e di violenza nei confronti dell’uomo, ricordando che siamo tutti popolo di un unico mondo e tutti figli di Dio. Non a caso l’UNICEF ha scelto, fra i tanti comuni amici, San Giorgio a Cremano dove il rispetto e l’amore per i bambini è attività quotidiana dell’amministrazione comunale e dove il sindaco certamente non avrebbe vietato ai ragazzi di un liceo di andare ad Auschwitz per comprender la storia o non avrebbe escluso dalla refezione bambini rifugiati”. Abbiamo dato il senso di un’intera comunità che accoglie – afferma Francesco Langella, Coordinatore del Laboratorio Città dei bambini e delle bambine – affidando direttamente alle scuole e alle associazioni locali alcune classi di studenti extracittadini.

Così si metterà in atto un’importante operazione educativa che consentirà di attuare una serie di gemellaggi e scambi culturali con scuole provenienti da territori a pochi chilometri di distanza”. La giornata, il cui tema è “Salpiamo, rotta verso il futuro” ha ottenuto anche il patrocinio della Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo, oltre che dei 14 comuni coinvolti.

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