Andrea Galderisi e il suo “Sperare di meglio”

È una delle voci nuove della scena musicale italiana: per la nostra rubrica dei talenti emergenti parliamo di Andrea Galderisi, il poliedrico musicista che sta catturando l’attenzione del pubblico con la sua ultima creazione, il singolo “Sperare di Meglio”.

Mentre tutti attendono con impazienza il suo prossimo lavoro, pianificato per i prossimi mesi, è il momento ideale per esplorare la sua evoluzione artistica fino a oggi. La sua dedizione alla musica lo ha portato a studiare chitarra e a perfezionare le sue abilità vocali. Questa costante ricerca di perfezionamento è una delle chiavi del suo successo in costante ascesa.

GAM

Nel 2021, ha dato vita al progetto GAM, un duo musicale in cui lui stesso è il fondatore. Con il progetto GAM, Andrea ha rilasciato quattro singoli memorabili: “Rainbow”, “Senza Meta”, “Il Modo” e “Come nelle Vene”. Questi brani hanno conquistato la top 50 delle classifiche, con particolare successo per “Senza Meta” e “Come nelle Vene,” che sono stati in rotazione radiofonica per più di 15 mesi. Inoltre, Andrea ha raggiunto le finali del Premio Lunezia nel 2022 con il brano “Senza Meta”, confermando il suo talento compositivo. Il percorso formativo di Andrea è stato altrettanto vario: ha frequentato la English International School of Padova, alternando il suo percorso educativo alle scuole pubbliche negli Stati Uniti d’America. Questa esperienza multiculturale ha sicuramente contribuito a plasmare la sua visione musicale.

Non solo un talentuoso musicista, ma anche un appassionato di calcio, Andrea Galderisi gioca con la Nazionale Italiana Cantanti dal 2022, dimostrando che il suo talento si estende ben oltre la musica. Attualmente, è semifinalista alla 65ª edizione del Festival di Castrocaro e si è qualificato al secondo posto al Festival “La Bella e la Voce” nel 2023, dimostrando ancora una volta la sua versatilità e la sua abilità di coinvolgere il pubblico con la sua voce unica.

Il 2023 segna una nuova fase nella carriera di Andrea Galderisi. Con il suo progetto solista, ha pubblicato il singolo “Sperare di Meglio,” che ha immediatamente conquistato un posto nelle classifiche radiofoniche italiane. Questa canzone, insieme alla sua musica precedente, è una dimostrazione della sua continua evoluzione come artista.

Sperare di meglio

E’ un pezzo identitario quanto basta per capirne il pensiero e percepire la professionalità dell’artista. Il singolo richiama a sé alcune sonorità degli anni ‘90, che rendono il pezzo molto elegante nel suo genere.

Sulle prime, si ha l’impressione che la parte musicale non sia nata per quella testuale e viceversa; questo rende il pezzo trasportabilissimo in qualsiasi epoca, rendendolo sempre fresco e attuale, contestualizzato al periodo in cui lo si volesse collocare.

Le sonorità sono coinvolgenti, con alcuni richiami a Gigi Dag e Robert Miles che, fondendosi, fanno alzare dalla seggiola e muoversi con la sensazione di avere a che fare con qualcosa di conosciuto ma allo stesso tempo nuovo. Il modo stesso in cui si segue il ritmo col ballo suggerisce a chi ascolta quella che è l’influenza musicale dell’artista che, come tutti i professionisti, pescano dalle proprie origini.

Se è vero che le note sono sette, va riconosciuto all’artista di averle mescolate in modo eccellente, complice anche il background culturale che lo contraddistingue.
Il pezzo va lasciato decantare, per rendere l’esperienza di ascolto piacevole nel tempo. A quel punto, la canzone entra e diventa cantabilissima; questo rende in perfetto equilibrio l’aspetto commerciale e quello cantautorale del pezzo.

Le correzioni vocali sono praticamente impercettibili; quel miniìimo che può rappresentare un filo di perle su un tubino nero per impreziosirlo e renderlo più elegante. L’equilibrio del pensiero che sta dietro la melodia possiamo trovarlo anche nel testo. Le parole suggeriscono un senso di confusione e incertezza nella vita dell’autore, ma anche una sorta di accettazione di questa situazione.

L’autore trova difficile credere nell’armonia nella vita, come se tutto fosse un caos o un vortice di emozioni e situazioni complesse.

Poi si sorprende quando trova qualcosa di prezioso o positivo dentro di sé, forse all’inizio di ogni nuovo desiderio o aspirazione. Questo suo meravigliarsi lo porta, nel ritornello, a una sorta di introspezione che lo conduce via via a una accettazione della situazione attuale, in cui sembra aver imparato che non vale la pena sperare in cose peggiori o desiderare qualcosa di migliore da qualcuno o da qualcosa che è stato presente nella sua vita per un certo periodo di tempo.

L’ultimo verso evoca l’immagine di qualcuno intrappolato in una situazione difficile e confusa, mentre cerca di fare i conti con le emozioni intense che sembrano sopraffarlo, a volte. Ma ancora torna l’idea dell’accettazione, non passiva ma dopo un vissuto che gli ha insegnato come si resta a galla fra le onde.

Tutta la canzone, nel testo e nella musica, è incentrata dunque sul concetto di equilibrio tra la difficoltà di comprendere la vita e l’accettazione di ciò che è. L’autore sembra aver imparato a non sperare in qualcosa di peggiore ea non desiderare qualcosa di migliore, ma piuttosto ad affrontare la realtà della sua situazione.

E’ un pezzo al quale, se si da la possibilità di insinuarsi, si percepisce quanto, seppur non abbia una struttura complessa, bisogna comprendere ogni ingranaggio per apprezzarlo appieno e comprenderne il significato lineare ma per niente scontato.

Musica e sport

Non solo un talentuoso musicista, ma anche un appassionato di calcio, Andrea Galderisi gioca con la Nazionale Italiana Cantanti dal 2022, dimostrando che il suo talento si estende ben oltre la musica. Attualmente, è semifinalista alla 65ª edizione del Festival di Castrocaro e si è qualificato al secondo posto al Festival “La Bella e la Voce” nel 2023, dimostrando ancora una volta la sua versatilità e la sua abilità di coinvolgere il pubblico con la sua voce unica.

Con un passato ricco di esperienze e un futuro musicale promettente, Andrea Galderisi è senza dubbio un artista da tenere d’occhio. Mentre aspettiamo con ansia il suo prossimo singolo nei prossimi mesi, possiamo già apprezzare la bellezza della sua musica attraverso “Sperare di Meglio” e il suo eclettico percorso artistico che continua a sorprenderci.