Leonardo Dianda - Tutte le donne del mondo
Leonardo Dianda - Tutte le donne del mondo

Tutte le donne del mondo, di Leonardo Dianda

Leonardo Dianda, avvocato di professione e da sempre attento allo studio e alla comprensione dei Diritti Umani anche attraverso l’insegnamento dei diritti civili nelle scuole superiori, Leonardo Dianda è l’autore del saggio Tutte le donne del mondo.

Il libro è disponibile di seguito e lo incontriamo per la nostra rubrica “Libri e Scrittori“:

Leonardo Dianda, benvenuto su La Gazzetta dello Spettacolo. La scrittrice Emma Fenu, che ha curato la prefazione della tua opera, ha dichiarato che attraverso queste pagine ci racconti, con ammirazione e acume, di donne eccezionali e straordinarie divenute exempla per tutti. Spiegaci…

L’opera si divide in due parti: nella prima si racconta, della progressiva conquista, ancora in atto, delle donne e dei loro diritti; nella seconda si parla di tematiche attuali quali la parità, dell’aborto, il fenomeno delle spose bambine, la violenza sulle donne, la tutela dell’ambiente che a mio avviso dovrebbero essere oggetto di quotidiane discussioni sia nelle aule scolastiche, sia nelle istituzioni, sia dai media.

Lo hai portato in giro in diverse tappe in questi mesi. C’è una domanda tra il pubblico che ti è stata posta o una frase che ti è stata detta che ti ha particolarmente colpito e fatto riflettere?

Le domande sono state tante, una delle più frequenti è perché un uomo scriva un libro sulle donne. In realtà il messaggio che ho cercato di far passare è che in questo saggio si parla di diritti universali e, quindi, comuni a tutti gli individui indipendentemente dal genere cui appartengono.

Ci spieghi come hai scelto le donne a cui dare voce?

Molte di queste le conoscevo perché le ho studiate sui libri, altre invece sono il frutto del lungo lavoro di ricerca che c’è stato alla base dell’opera, qualcuna infine l’ho conosciuta di persona in qualche congresso o manifestazione. Tutti i personaggi sono collegati a un tema afferente i diritti umani e i diritti civili che dovrebbero essere posti a fondamento di una società moderna.

Pensi che nel tempo potrebbe essere necessario un aggiornamento degli argomenti trattati a seconda del divenire storico e di nuove leggi?

Il mondo è in continua evoluzione e certo alcune nuove tematiche si svilupperanno nel prossimo futuro, ma i diritti fondamentali sono e resteranno sempre quelli sanciti della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e dalle numerose convenzioni internazionali oggi esistenti.

Infine, Leonardo Dianda ha mai pensato a una traduzione affinché il testo possa superare i confini italiani ed essere di aiuto a donne di altri paesi?

Certo che sì, proprio per il fatto che si tratta di diritti comuni a tutta l’umanità il libro ha una intrinseca vocazione internazionale, ci sono però come sempre un po’ di problematiche burocratiche da superare.

Su Francesca Ghezzani

Giornalista, addetto stampa, autrice e conduttrice di programmi televisivi e radiofonici. In passato ha collaborato con istituti in qualità di docente di comunicazione ed eventi.

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