Drusilla Foer per Tanatosi

Drusilla Foer: Tanatosi anticipo di Dru

Drusilla Foer è a meno di un mese dal lancio dell’album DRU (6 Ottobre 2023) e lo anticipa col brano Tanatosi.

Lanciato insieme ad un video – particolarmente toccante – annuncia per la sera del 5 ottobre al Blue Note di Milano un concerto unico, intimo e irripetibile, durante il quale presenterà tutti i brani dell’album in anteprima dal vivo, accompagnata sul palco da sei musicisti e dal trio vocale delle Blue Doll’s, in una special night che condurrà al momento della release ufficiale del disco.

Pubblicato da BMG e prodotto da Best Sound con la produzione artistica ed esecutiva di Franco Godi, DRU contiene tredici tracce, di cui 12 canzoni inedite, firmate da autori del calibro di Pino Donaggio, Pacifico, Mariella Nava, Giovanni Caccamo, Lelio Luttazzi, Mogol, Tricarico, Fabio Ilacqua e Ditonellapiaga. Il tutto è corredato da testi e fotografie originali, in una preziosa confezione da collezione disponibile in due formati e tre versioni diverse: il vinile in edizione limitata numerata e in CD Maxi.

Tanatosi svela una nuova sfaccettatura di un album che si preannuncia musicalmente molto vario: diametralmente opposta alla prima anticipazione trapelata nel giugno scorso, con l’uscita di “Io ne voglio Ancora”, elegante divertissement in chiave dance in duetto con Asia Argento, dichiarazione di libertà e amore per la musica e per la vita da parte delle due interpreti. Tanatosi, composta per Drusilla da Fabio Ilacqua (già autore di alcuni grandissimi successi di Gabbani, Mengoni, Mina, Celentano, Vanoni), è un brano che conquista parola dopo parola, che la voce incide con la precisione di una lama su una musica dal crescendo ossessivo con inattese aperture melodiche carezzevoli.

Il video, giocato fra il bianco e nero crudo delle inquadrature strette e la rara luminosità di colori solari e pacificanti, rafforza l’intensità di una canzone che si sintonizza in modo evidente quanto involontario con temi attuali (e sempre urgenti per Drusilla) che hanno a che fare con il rispetto, la cura, la protezione – e l’assenza di questi elementi vitali, offesi dalla violenza gratuita e dilaniante. La “tanatosi”, cioè il fingersi morti, è infatti un comportamento messo in atto da alcune specie animali come estremo atto di difesa di fronte alla minaccia di un predatore. Una metafora della silenziosa autodeterminazione vitale espressa dal punto di vista di chi non ha altra via di uscita, nel momento in cui la violenza e l’assenza di rispetto vogliono prendere il sopravvento.

Il video, ideato da Gianluca Gori, che ne ha curato anche la regia, è stato girato da Officine Fotografiche di Firenze.

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