La Gazzetta dello Spettacolo Il Quotidiano di Notizie sullo ShowBiz
Come abbiamo anticipato qualche settimana fa, Made in Italy (in Sud) sta per fare il suo arrivo su Rai 2 in prima serata. Il titolo definitivo è stato sostituito successivamente in Mad in Italy.
Quello che non vi avevamo ancora specificato è stata proprio la novità del titolo che trasforma il vecchio Made in Sud, poiché i comici che si alterneranno non saranno solo di provenienza partenopea o campana ma bensì arriveranno da tutta la penisola italiana.
La conduzione vedrà come prima donna la bellissima Elisabetta Gregoraci e come già annunziato ci sarà il tanto atteso e sperato ritorno del duo comico Gigi & Ross reduci dal successo non solo di Non sono una signora su Rai2, ma altresì del programma GialappaShow andato in onda su TV8 ed ancora della rappresentazione teatrale “Vico Sirene” di Fortunato Calvino.
Gigi & Ross sono stati i conduttori in assoluto insieme a Fatima Trotta poi successivamente anche con Elisabetta Gregoraci e proprio grazie alla loro spontaneità ed alle loro improvvisazioni nate dall’alchimia esistente tra i due amici, in poco tempo sono riusciti a conquistare il pubblico che precedentemente aveva avuto modo di conoscerli ed apprezzarli, sia nelle vesti delle Iene ma anche di tanti altri personaggi tra cui il mitico Tiziano/Fndano Ferro.
Nel 2017, inaspettatamente, al timone della kermesse approderà Gigi D’Alessio il quale cederà poi il testimone a Stefano De Martino che, a sua volta, lo passerà alla coppia Clementino e Lorella Boccia.
Nessun merito va tolto agli artisti sopra citati, ma senza Gigi & Ross “Made in sud” aveva perso la sua impronta, quella che i due padroni di casa erano riusciti a conferire portando la trasmissione ad un successo incredibile grazie ovviamente anche alla presenza di tanti bravissimi comici che, con le loro gag e tormentoni, sono diventanti i beniamini di molteplici fan.
Manca poco all’esordio per cui non ci resta che incrociare le dita e tifare per l’allegra ed allargata famiglia di “Made in Italy”… o meglio Mad in Italy.
