Social network, donne, programmi, “people“, libri, Berlusconi, Costanzo e tanto altro: questo è Gabriele Parpiglia.
Un giornalista professionista, un autore, uno speaker radiofonico ed un “people” (per dirla a modo suo), che non chiamiamo semplicemente personaggio televisivo. Nell’intervista realizzata per il quotidiano “La Gazzetta dello Spettacolo”, tanti sono stati gli argomenti trattati, e per ognuno, Parpiglia ha una risposta… come dicevamo, che dove c’è intrattenimento mediatico c’è la sua missione.
Dai rapporti mediatici vissuti con i protagonisti dello spettacolo italiano e della cronaca, dai confronti quotidiani, passando per articoli di giornale, le imbeccate con l’arrivo di Ronaldo “il Fenomeno” con il mensile GQ, programmi molto popolari di cui come autore ha ricordi forti come Maurizio Costanzo Show, L’intervista, Verissimo, Tikitaka, L’isola dei famosi, per citare i più recenti, ed i libri che ha scritto per se stesso e per gli altri, ecco che si racconta davanti alle telecamere senza filtri: come suo essere.
Personaggi come Maradona Jr, gli eventi televisivi come Sanremo, Fiorello di mattina e tanto altro nel suo modo di vedere la TV moderna, che viene sempre più superata da quello che sono gli stereotipi “scrollati” da un cellulare, sostituendo il vecchio e “caro “più concreto zapping televisivo.
Originario del Sud ma vero e proprio cittadino d’Italia per lavoro, non può non parlare di Napoli, città che sta ospitando il suo nuovo format radiofonico “Gente di Marte”, e degli ospiti che ha avuto in studio (napoletani e non), dai quali si fa raccontare i retroscena.
L’apice dell’intervista è la chiusura, dove il Gabriele Parpiglia “più deciso”, parla con forza di quello che sono le tematiche sociali che passano per i social network, le donne, la privacy e le ingiustizie sociali.