Arriva su Real Time il primo smile make-over dal titolo “La Dottoressa Smile“, con la dottoressa Annapaola Manfredonia.
Il format che letteralmente è traducibile in “ristrutturazione del sorriso”, vede per la prima volta in Italia una messa in onda di questo tipo. Ma ascoltiamo dalle parole della dottoressa, cosa dobbiamo aspettarci.
Benvenuta su La Gazzetta dello Spettacolo, dottoressa Annapaola Manfredonia… o possiamo chiamarla Dottoressa Smile? Un nome che già fa sorridere, cosa ci può raccontare della trasmissione?
Grazie a voi. E’ un format che racconta la storia di persone che vivono un notevole disagio a causa del loro sorriso imperfetto e che si rivolgono a me per cercare una soluzione per tornare finalmente a sorridere! Il sorriso aiuta le persone a riacquisire l’autostima e soprattutto a migliorare il loro rapporto con gli altri.
Quanto è importante per un professionista avere la consapevolezza del sorriso nel proprio paziente?
Importantissima! Il paziente si aspetta da me un nuovo meraviglioso sorriso e ho la responsabilità di trasmettergli la nuova immagine che ho già di loro nella mia mente. Con il sorriso si riesce a trasmettere ciò che a volte con le parole non si riesce ad esprimere.
Stati Uniti d’America e Italia: quanta differenza può notare tra i professionisti che cercano di emergere nel mondo del lavoro con i mezzi di comunicazione come la TV o i social?
Ritengo che non ci sia molta differenza tra Italia e Stati Uniti. Sicuramente i mezzi di comunicazione come i social e la tv riescono ad arrivare velocemente a tantissime persone in ogni parte del mondo, dando così la possibilità ai professionisti di fare conoscere e divulgare le loro tecniche in continua evoluzione.
Cosa si aspetta dall’esperienza televisiva?
Per me è già un bellissimo traguardo avere avuto la possibilità di dimostrare a tutti come attraverso la potenza del sorriso, si possa migliorare la qualità della vita e della personalità.
Ringraziamo la dottoressa per la sua disponibilità ed aspettiamo stupore, gioia, commozione come emozioni che i pazienti proveranno quando, a fine intervento, si rivedranno allo specchio con un nuovo sorriso.