Riparte con tante novità Made in Sud
Made in Sud avrà il suo debutto, in veste rinnovata, a partire dal giorno 14 Marzo su Rai Due, in prima serata, e noi vi raccontiamo qualche anticipazione rilasciata direttamente dai protagonisti.
Dodici puntate con una novità già alla guida in veste maschile: Gigi D’Alessio, nuovo conduttore, il quale ha assicurato una ventata di aria nuova e cambiamento, definendosi, con ironia, “il pepe” in una minestra già molto saporita.
La presenza del nuovo conduttore è stata ben accolta da tutti i compagni di lavoro a partire dalle belle e brave Elisabetta Gregoraci e Fatima Trotta, riconfermate anche per questa nuova stagione.
Dodici puntate, o meglio dodici uniche puntate come dice D’Alessio, il quale rispondendo ai giornalisti ha detto che è davvero difficile essere buoni a Napoli, la fatica diventa doppia, perché nonostante Napoli sia una terra di accoglienza e tolleranza il più delle volte i media speculano, senza tener conto che non bisognerebbe fare mai “Di tutta l’erba un fascio”. Dovremmo essere orgogliosi della nostra terra e del sud, ma soprattutto considerare che tutte le medaglie hanno una doppia faccia e non si dovrebbe tener conto soltanto di una.
Alla Conferenza erano presenti anche molto dei vertici RAI a partire dal Direttore del Centro Produzione di Napoli, Francesco Pinto, capo struttura Rai 2 Fabio Di Iorio, l’Amministratore Delegato Tunnel Produzioni Nando Mormone, oltre ovviamente il nuovo cast di Made in Sud .
Le dichiarazioni
Per voi abbiamo raccolto le dichiarazioni di Elisabetta Gregoraci che racconta: “Il varietà in televisione mancava, io quand’ero piccina lo guardavo sempre in TV ed era meraviglioso. Noi quest’anno in una edizione gioiosa cercheremo di non far perdere mai il sorriso con tanta musica. In quanto ad Elisabetta, possiamo anticipare che nelle puntate che verranno, vi mostreremo una Elisabetta diversa“.
Gigi D’Alessio invece, che ha dato tanta forza alla squadra con la sua esperienza ci ha raccontato: “La cosa bella è che quando vediamo una trasmissione come TecheTechetè (che fa ascolti interessanti), ci fa tornare indietro e ci fa capire quanto siamo legati alla nostra storia. Io credo che riportare il varietà in Italia, è una cosa che può fare solo bene, e soprattutto a farlo da questo Auditorium meraviglioso fa capire quanto possiamo dare ancora agli spettatori. La comicità ha un limite: che quando la battuta l’hai fatta, si è consumata, al contrario di una canzone che più invecchia e più diventa bella. Quindi mi rendo conto di quanto sia difficile per i comici tirare fuori sempre qualcosa di nuovo, e di conseguenza, appoggiamo con la musica quello che potrebbe essere complicato da far rivivere. Anche perchè…la moda gira, gira, ma torna sempre indietro“.
Il cast
Il cast di Made in Sud quest’anno è composto da “vecchi” e nuovi comici tra cui Marco Bazzoni, Alessandro Di Carlo, Antonio D’Ausilio. Tra i volti noti al pubblico di Made, riconfermate le presenze degli Arteteca, I Ditelo Voi, Paolo Caiazzo, Nello Iorio, Ciro Giustiniani, Marco Critelli, Mino Abbacuccio, Gino Fastidio, Mariano Bruno, Peppe Laurato, Maria Bolignano, Enzo e Sal, le Sex & the sud, Rosaria Miele, Salvatore Misticone, I 4 Gusti e molti altri artisti che man mano si scopriranno.
Altra novità dell’edizione 2017 è data dalla presenza di una super band composta da 8 elementi che suoneranno dal vivo, alternandosi ovviamente con la presenza in console di Frank Carpentieri e con la musica dei Sud58 alias Mavi, Veronica e Toni. Anche il corpo di ballo si è arricchito di volti nuovi e della presenza di due ballerini, 8 artisti coadiuvati da Filippo Mainini famoso coreografo che ha firmato le coreografie in trasmissioni di successo come “Tale e quale show” , “L’anno che verrà” e “I migliori anni”.
Gli ospiti
Tra gli ospiti della prima puntata Ermal Meta, cantautore albanese, classificatosi al terzo posto a Sanremo 2017 , il quale riproporrà non solo il suo brano “Vietato morire” ma si presterà a duettare con Gigi D’Alessio che ha assicurato di fare da portavoce affinché ci possa essere un riscatto di Napoli e non solo, e lo farà anche interagendo con i tantissimi ospiti e presenze che di volta in volta si alterneranno sul palco della kermesse partenopea.
Il caso
Sul caso conduzione, è chiaro che il timone di Made in Sud non sarà guidato dai veterani Gigi e Ross, i quali dalle pagine di Facebook hanno voluto, comunque, inviare il loro auspicio: “Auguriamo a quelli che sono nostri amici di spaccare tutto, a Gigi di godersi appieno questa straordinaria esperienza ed a Fatima ed Eli di dare il massimo… Anche se non saremo lì fisicamente, col cuore saremo sempre su quel palco. Eravamo, siamo e saremo sempre Made in Sud“.
La finalità sociale
Quest’anno l’arte sarà nuovamente solidale con i bambini che ne necessitano e per questo punto a precisare le cause a cui andranno devoluti i fondi raccolti con la vendita dei biglietti è intervento il Cardinale Sepe, specificando che due sono i progetti interessati: 1) la ristrutturazione di una parte del Policlinico Vecchio destinata ai bimbi portatori di handicap bisognosi di cure odontoiatriche. 2) Donare un’autoambulanza per il Nuovo Policlinico.
Un doveroso ricordo va a Massimo Borrelli sempre nel cuore di tutti.
CREDITS
Foto a cura di Alfonso Romano
Servizio a cura di Silvana De Dominicis
Interviste a cura di Francesco Russo