I sentimenti e le insicurezze di tutti i giorni vengono messi in evidenza in maniera divertita nella commedia, tutta al femminile, “Due donne e….un antifurto”, in scena all’Accento Teatro dal 6 al 16 marzo per la regia di Pascal La Delfa con Angela De Prisco e Barbara Mazzoni.
Scritta da Alessandro Mancini, la commedia si concentra, in un pieno di risate e situazioni esilaranti, sulle disavventure di due coinquiline, Ketty e Serena, alle prese con la loro quotidianità, i loro amori, i problemi di lavoro.
Una sera, però, lo loro vita, all’interno di un condominio in un quartiere della periferia romana, viene minacciata da un fatto inaspettato: ricevono la visita di un ladro. Terrorizzate decidono quindi di mettere in sicurezza la loro casa comprando un antifurto efficiente, economico e sicuro…” made in China”.
A volte la paura può trasformarsi in un grande coraggio e un pianto disperato in una grassa risata. E’ così che le due protagoniste riescono a trovare il modo di cambiare le loro vite incomplete e precarie. Ketty, la svampita e libertina, ci svela i motivi delle sue scelte di vita e Serena, bacchettona e maniaca della casa, è costretta a fare i conti con le sue fissazioni.
L’artefice di questo cambiamento sarà proprio…un antifurto poco convenzionale! Quanto influiscono gli strumenti tecnologici nei rapporti con l’altro sesso? Aiutano a lasciarsi andare, o al contrario, aumentano la diffidenza nei confronti dei potenziali partner? In un’epoca in cui la tecnologia fa passi da gigante la sicurezza, fisica e sentimentale, è messa a dura prova, poiché chiunque può entrare nella tua vita.
“Due donne e….un antifurto”, è uno spettacolo a metà strada tra la situation comedy e un grande cartone animato, dove, in un atmosfera surreale, resa possibile dalle scenografie e dai costumi di Zein Batayneh, si arrivano anche a toccare temi profondi come quello della solitudine e dello stare bene con sé stessi e gli altri.
“La commedia – spiega Pascal La Delfa – è un pretesto per indagare il complesso universo femminile di fronte alla ricerca dell’amore e mostrare il mondo nascosto che c’è in ogni donna. Esattamente ciò che, virtualmente, ogni uomo, come un ladro, vorrebbe rubare”.