Animali da palcoscenico 2016

Animali da palcoscenico, torna lo Zelig Cabaret

Animali da palcoscenico 2016

Per Animali da Palcoscenico partono Pino e gli anticorpi

Un titolo che, se da una parte vuole ricordare che solo chi è capace di darsi al pubblico con lucida follia e puro istinto può salire su un palcoscenico unico come quello dello Zelig, dall’altra non dimentica che quello stesso palco ha un’anima segreta, un’aurea incantata che avvolge chi lo sa e vi sale con la voglia di assaporare in profondità emozioni e sensazioni magiche.

L’appuntamento inaugurale è affidata a Pino e gli anticorpi che presentano per la prima volta in teatro “Nouvelle Cousine” in quattro serate a cadenza mensile sempre diverse (15 settembre – 13 Ottobre – 10 Novembre – 4 Dicembre). Un esperimento riuscito, un nuovo format in cui il duo sardo (Stefano e Michele Manca) proporranno una produzione nuovissima dei loro pezzi comici, mischiando il piatto forte dei personaggi più conosciuti (…dalle avventure di “Pino la Lavatrice” a “Cosimo” con il cane Fuffi), ai tormentoni diventati oramai celebri grazie anche alla tv, fino ad arrivare ad incursioni nel linguaggio dei clown, dell’avanspettacolo e del monologo. Ciliegina sulla torta, la presenza ogni sera di uno o più ospiti, ogni volta diversi, portati dal mondo dello spettacolo oppure no, che si presteranno a vestire i panni di aiuto cuoco insieme ai due chef più improbabili del palcoscenico.

La stagione di Animali da palcoscenico

Una caleidoscopica stagione che vedrà alternarsi nuovi show con i big della comicità Nuzzo Di Biase, Antonio Ornano, Flavio Oreglio, Giancarlo Kalabrugovic, fino ad arrivare a recital di cabarettisti diventati negli ultimi anni i beniamini del pubblico della risata, Ruggero de I Timidi, Giovanni Cacioppo, Bruce Ketta, Giovanni D’Angella, Omar Pirovano, Enzo Paci, grazie ai loro numerosi spettacoli in tour, nonché alla partecipazione nei programmi televisivi comici più importanti e ai social networks.

Pino e gli anticorpi

Un ritorno speciale poi per Nino Formicola(ovvero per chi non lo sapesseGaspare quello in coppia con Zuzzurro, scomparso ormai da 3 anni) con il suo personalissimo primo spettacolo “D’Assolo”. Formicola svelerà al pubblico in due appuntamenti (Domenica 25 Settembre e Domenica 16 Dicembre),il lato nascosto di un lavoro, quello del comico, che in fondo pochi conoscono. Si passa così da Cechov, alla stand up comedy, dallo sketch classico, alle canzoni umoristiche, dal mimo, alla satira politica.

La nuova stagione non mancherà naturalmente di proporre anche le “quote rosa” del cabaret, a partire dallo spettacolo rinnovato delle “Scemette” (al secolo Rossana Carretto, Alessandra Ierse, Laura Magni, Cinzia Marseglia, Viviana Porro Nadia Puma e Alessandra Sarno), che saranno in scena con un’imperdibile sketch comedy italiana,nata da un’idea di Giovanna Donini, scritta con Marco del Conte e Viviana Porro, che vuole rappresentare in modo satirico e irriverente la vita quotidiana delle donne, facendo leva su stereotipi e cliché sempre attuali e da qui ripartire per rappresentare il bello delle donne, fra virtù e non-sense.

E sempre di femmine e di donne si parla con le serate di “Donne Moderne”, il laboratorio femminile al 100%, presentato da Alessandra Faiella e Rita Pelusio. Per il secondo anno consecutivo viene riproposto in cartellone dopo un debutto di successo e consensi da parte del pubblico e addetti ai lavori. Donne Moderne (in cartellone 29 settembre – 27 ottobre – 17 novembre – 18 dicembre), propone nei quattro appuntamenti una scaletta sempre diversa, con pezzi comici di cabarettiste sempre più note, almeno una quindicina per sera. Una felice miscela di forme e tipi di comicità diversi, femministe, femminee, maschie e femminili, classiche e surreali, capaci di vita ad un misto di teatro-cabaret-happening variegato.

Le dichiarazioni

Giancarlo Bozzo, direttore artistico di Zelig: “Siamo felici di poter collaborare con professionisti pieni di energia ed idee. Insieme siamo riusciti a realizzare una stagione di spettacoli profondamente diversi nella loro natura, pensati sulle capacità artistiche e narrative dei protagonisti che si esibiranno, alcuni di loro per la prima volta, in quello che è uno dei locali che ha fatto la storia del cabaret e che, nonostante i cambiamenti del mercato,non ha mai smarrito quella sua atmosfera unica, raccolta, indimenticabile”.

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