Incontriamo la giovanissima attrice Rebecca Antonaci, fra i protagonisti di una delle puntate della nuova fiction di Rai 1 “Lea – Un nuovo giorno” al fianco di Anna Valle e Giorgio Pasotti, nel ruolo di Aurora. Con Rebecca, abbiamo parlato del suo amore per l’arte, della sua carriera e dei suoi sogni nel cassetto.
Rebecca Antonaci, benvenuta su “La Gazzetta dello Spettacolo”. Innanzitutto, volevamo farti i complimenti non solo per la tua bellezza profonda ed elegante, ma anche per la tua carriera. Quando e come hai sentito la necessità di studiare recitazione e musica?
Avvicinarmi all’arte è stata una necessità inaspettata, nella mia famiglia nessuno me lo ha mai imposto, è venuto da se, naturalmente, e mi meraviglio ancora! Da bambina sentivo di avere una propensione verso la musica, la danza e la recitazione, perché non facevo altro che cantare e ballare.
Sei fra i protagonisti della nuova fiction con Anna Valle, dal titolo “Lea un nuovo giorno”. Che cosa puoi dirci del tuo personaggio Aurora?
Interpretare Aurora è stata un’esperienza fortissima, non posso dirvi precisamente perché, altrimenti farei degli spoiler. Ma cimentarmi nei panni di una ragazza piena di dolore e problemi mi ha lasciato molto. La regista, Isabella Leoni, con cui ho avuto da subito un bellissimo rapporto, è una persona splendida, è riuscita da subito a farmi entrare nella grande famiglia che è il set. Sono contenta per aver dato il mio contributo a questa fiction!
Inoltre hai avuto modo di lavorare in “Luce dei tuoi occhi” per la regia di Fabrizio Costa e “Non dirlo al mio capo 2” per la regia di Riccardo Donna. Che cosa puoi dirci di queste due esperienze lavorative?
“Luce dei tuoi occhi” è stata finora l’esperienza più importante e duratura della mia breve carriera. Si è creato un legame profondo e sincero con tutto il cast, con cui sono tutt’ora in contatto! Sono stati sei mesi pieni di emozioni e di messe in gioco. Se ripenso a quel set mi sembra di tornare a casa in qualche modo.
Se ti dico “Hollywood” a che cosa pensa Rebecca Antonaci?
Sono state due esperienze brevi ma divertentissime. Hollywood è la meta che spero di raggiungere prima o poi … un luogo magico su cui fantastico spesso. Però Roma rimane, per ora, il luogo in cui voglio vivere e crescere.
Ho un bel progetto nel cassetto che non vedo l’ora di cominciare, anche se dovrò aspettare ancora un po’. Sento che sarà un’opportunità incredibile per me e sto studiando per arrivare il più preparata possibile! Non posso dire nulla su questo lavoro, ma sono sicura che contribuirà alla mia vera crescita attoriale.